Iùttub
Orgoglioso di aver tolto la monetizzazione dal Tubo già da tempo. YouTube è diventata la nuova TV, se non peggio… Il recente video “Pubblicità” di MorteBianca insegna…
La TV di Stato tace sul disastro alle Hawaii
Voglia di estate (Silver Nervuti)
Intervista a Corrado Malanga con Agnese Sartori e Renza Bellini
Chi sono i padroni del mondo?
Rete 4: Bassetti insulta, Povia risponde
Non credo ai media (Fabri Fibra)
11 settembre, 20 anni di…
Se non si comprende il passato non si può nemmeno di tentare di comprendere il presente, figuriamoci fare una timida previsione del futuro!
L’11 settembre 2001 è stato l’argomento che veramente ha destabilizzato qualsiasi pensiero legato alla realtà dei fatti accaduti in quel giorno. E’ stato l’evento più “grosso” pre-coviddi, ma anche il più tenuto nell’ombra dal cosiddetto mainstream.
Ricerche in rete, visione di ore ed ore di video in italiano ed inglese, ecc… a tutt’oggi non c’è nessuno che abbia smontato tali oneste e serie ricerche, sempre autorevoli. I giornalisti di regime come al solito raccontano, anno dopo anno, il solito ignobile ritornello: Bin Laden, attacco terroristico, ricordo delle vittime… null’altro, nessuna altra domanda o dubbio pervenuta dai pagati ripetitori. Prendo in prestito questa frase dal film capolavoro “V per Vendetta”: il nostro compito è riferire le notizie, non fabbricarle, quello è compito del governo.
Chi si accinge a farsi domande sull’attuale psicotica situazione attuale, potrà trovare delle difficoltà a trovare qualche risposta, se non con un serio desiderio di Verità e Ricerca. Quindi, per me, conoscere i meccanismi ed i fatti dell’11 settembre 2001 son stati una solida base per scoprire le menzogne e distorsioni dei mass-media su svariati argomenti. La stirpe dei giornalisti di regime è putrida, l’ho sempre detto e sempre la sosterrò. Li ritengo responsabili al pari dei mandanti, chiunque essi siano. Voci di corridoio ci dicono che pure loro sono stufi di blaterare queste balle galattiche da oltre un anno e mezzo. Anche se la smetterebbero domani, non gli leverà sicuramente le pesantissime colpe per essere stati dei veri e propri criminali al pari di medici, politici, governi ombra, eccetera. Ma a tal proposito rassicuro loro: sono già stati ampiamente giudicati.
Ritengo inoltre che la situazione attuale (vacxxxxx) sia partita proprio con l’auto-attentato del 2001. Un piano diabolico ben congegnato, pianificato, e sembra aver funzionato a dovere…ma fino ad un certo punto. L’élite si serve sempre dell’ignoranza della maggioranza delle persone, in tutto il mondo… anche se qui in Italia la situazione sembra essere più marcata come al solito: pizza, calcio e mandolino (per dirla alla Fantozzi) la fanno sempre da padrona, anche se ultimamente un qualche “risveglio” si sta palesando anche qui. Il popolo, comunque, riflette sempre il suo governo.
Nonostante tutto ve bene così, l’universo è e sarà sempre in Armonico Equilibrio.
Cosciente Vita 🙂
Se il progresso è un televisore nuovo
I Mass Media di mezzo mondo iniziano a farsi domande sui vaccini. Tranne che in Italia…
Eventi informativi di piazza (post aggiornato il 23 luglio alle 10:10)
Intanto è necessario ascoltare questo video:
Video in tema 😀
Eventi:
28 luglio piazza della Repubblica a Monfalcone (da definirsi, in attesa di dettagli)
Propaganda dei media:
Sarebbe il caso di mettere questi volantini in tutti gli esercizi d’Italia?
Dal web:
“Con il Green Pass possiamo tornare alla normalità!" grida tutto convinto il lobotomizzato con il logo del Tg1 nell'occhio destro e quello di OPEN nell'occhio sinistro. Perché la normalità è iniettarsi un farmaco per salire su un treno o prendere un aereo. Perché la normalità è avere l'autorizzazione di entrare al cinema o mangiare al ristorante. Perché la normalità è il bollettino dei contagiati letto come se fosse quello dei caduti in guerra. Perché la normalità sono i giovani fuori pericolo e in salute che si fiondano a farsi il va**ino. Perché la normalità sono i diritti costituzionali presi a calci e trasformati in concessioni. Perché la normalità è un virus che sceglie quali assembramenti colpire e quali no. Perché la normalità è il va**inato che ha paura del non va**inato. Perché la normalità è lo stato di emergenza permanente da più di un anno e mezzo. Perché la normalità sono i virologi in tv che si contraddicono ma non vanno contraddetti. Perché la normalità è l'assenza totale di qualsiasi dibattito o confronto sul tema. Perché la normalità è essere tracciati in ogni istante, braccati, marchiati, schedati, controllati, limitati e colpevolizzati. No, questa non è la normalità. E se pensate il contrario, siete davvero malati. (Dal web)
Io dico a tutto questo: BASTA, ma per davvero.
Inizio di un nuovo paradigma di LIBERTA' e SOVRANITA' INTEGRALE.
andrea nicola OltreCoscienza
Il Dio vaccino – Tiziana Alterio
https://www.tizianaalterio.it/
Per acquistare il libro: https://www.tizianaalterio.it/libri/il-dio-vaccino/
Volantini
Michele Santoro da Giovanni Floris… in TV!
Le 10 domande che nessun giornalista ha il coraggio di fare – Matteo Gracis
Corrado Malanga intervistato da Morris San (08/10/20)
Informazione Libera: Byoblu sul 262 del digitale terrestre
Vaccino-sterilità, grande reset-nwo, culto covid, controllo mentale
Vaccino covid: un flop colossale?
Più passa il tempo e più mi convinco che la grandiosa “operazione vaccino” del prossimo anno sarà un flop a livello globale.
Certamente, i vaccini arriveranno, e certamente ci saranno decine di milioni di persone che correranno a farseli. Ma questo non si trasformerà necessariamente nella grande operazione di vaccinazione globale sognata dai vari Bill Gates, Fauci e Burioni.
C’è infatti ormai nella popolazione mondiale una diffidenza molto diffusa verso il nuovo vaccino, e questa diffidenza sarà molto difficile da eliminare nell’arco di pochi mesi. Anzi, rischia solo di aumentare.
Ormai il mondo ha assistito in diretta tv alla svergognata rincorsa fra le varie case farmaceutiche per essere le prime ad assicurarsi una buona fetta di mercato. E questo spettacolo indegno ha lasciato il segno anche nelle persone meno preparate. Diversi sondaggi nei vari paesi occidentali (Italia, Francia, Usa) riportano che una cifra oscillante fra il 30 e il 50% della popolazione non ha intenzione di vaccinarsi, almeno non subito.
Oltre tutto, alla svergognata corsa al successo a cui abbiamo assistito nelle scorse settimane verrà anche ad aggiungersi un inevitabile caos sempre crescente nell’informazione: ci saranno giornalisti – pagati da certe farmaceutiche – che metteranno in dubbio la validità dei prodotti di altre farmaceutiche concorrenti; ci saranno discussioni infinite sull’efficacia e sulla sicurezza effettive di questi vaccini; ci saranno polemiche sempre più esasperate fra i virologi, per sostenere l’una piuttosto che l’altra tesi; ci sarà la guerra fra coloro che vogliono mettere l’obbligo a tutti i costi e coloro che vogliono difendere i diritti della persona; ci saranno le prime reazioni avverse alle vaccinazioni, seguite da interminabili discussioni su cosa le abbia veramente causate.
Voleranno gli stracci, a tutti i livelli e in tutte le direzioni. E tutto questo caos non potrà che aumentare ancora di più il senso di diffidenza che la gente prova verso i vaccini.
A questo si aggiunga che molto probabilmente sarà la stessa classe medica a rifiutare l’obbligo di vaccinarsi, e naturalmente la gente dirà “se il mio medico non si vaccina, perché mai dovrei farlo io?”
Naturalmente, a quel punto, i media cercheranno un colpevole, e proveranno ad addossare la colpa ai cosiddetti “no-vax”. Diranno “quest’insuccesso è colpa di tutta quella gente che fa propaganda contro i vaccini”. Ma sarà una tesi molto difficile da sostenere, anche perché significherebbe riconoscere ai cosiddetti “no-vax” un potere mediatico che chiaramente non hanno mai avuto.
I media cercheranno il colpevole dappertutto, ma non in casa propria. Sono infatti gli stessi media, che continuano a rilanciare con titoli cubitali l’avvento del vaccino come se fosse la venuta del Salvatore, ad alimentare a livello inconscio l’insicurezza e la diffidenza della popolazione. E più aumenta la diffidenza più i media – invece di correggere il proprio errore – calcano la mano per far contenti i loro padroni. Questo non potrà che portare a nuove tensioni e a nuove esasperazioni.
E così il prossimo anno sembra destinato a diventare l’anno del caos e del tutti contro tutti.
Ma c’è anche qualcosa di più. Quello che molti hanno definito “The Big Reset” potrebbe diventare anche “The Big Awakening”, e cioè il grande risveglio, l’anno in cui la popolazione mondiale inizierà a scrollarsi di dosso definitivamente il giogo imposto nelle loro menti dalla dittatura mediatica.
Se questo succederà o meno, dipenderà anche molto da ciò che farà ciascuno di noi. Oggi non basta più capire, bisogna anche agire, cercando di far capire agli altri quello che abbiamo già capito noi.
Massimo Mazzucco
50 milioni per i “ripetitori”
Troppo “soft”
Folla…
Buona sera…
Sempre attuale
13°puntata di “Akash – Tra Il Visibile e l’Invisibile”. Ospite: Corrado Malanga 16.06.2020
Dati dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) – 28 maggio 2020
Credete ancora oggi, alle soglie di giugno, ai terrificanti dati delle TV?
Scienziati scrivono al governo:”Chiarimenti immediati e fine all’emergenza sanitaria”
Leonardo Facco: “Questo Paese è morto”
La HIT dell’estate: ballate merdicucoli, ballate
Loris Mazzorato – I protocolli medici erano sbagliati ed hanno ucciso migliaia di persone
Incredibile che sia sempre necessario spiegare l’ovvio
(Prendendo il titolo da un commento)
La fine degli italiani
Covid-19 Government fear based manipulation publicly denounce
(traduzione online)
Covid-19 La manipolazione basata sulla paura del governo denuncia pubblicamente
Il 22 aprile 2020, davanti al governo austriaco, ex ministro dell’Interno Herbert Kickl denuncia apertamente la manipolazione basata sulla paura costruita su previsioni catastrofiche, aiutate dai media, a stabilire un rigoroso confinamento, presentata come unica possibilità per evitare una morte di massa Coronavirus. Tuttavia, la Svezia, giudicata irresponsabile di non aver applicato l’isolamento, non aveva né morte di massa, né distruzione della sua economia, né la libertà dei suoi cittadini. Nonostante ciò, il discorso della paura continua e non parliamo di queste alternative, perché?
Silvano Agosti, uno spacciatore di Vita
Grazie all’Amico Silvano Agosti
Microfono acceso e…
Intanto, nel mondo…
Mentre nel paese delle pecore patentate si chiamano i mastini del governo se il vicino si fa una grigliata con amici, una passeggiata, se esce di casa senza mascherina, se non rispetta tre metri di distanza, ecco che succede in giro per il mondo (nei video qui sotto) dove il POPOLO manifesta la cosa più normale per un essere umano: la LIBERTA’. Visto caro popolino? Ora ritornate a canticchiare dal balconcino delle vostre prigioni, ah si, nel frattempo vedetevi i TG e i programmi della d’urso, d’urso che recentemente ha mandato in diretta un inseguimento di un “runner” con un elicottero della Guardia di Finanza (che per farlo alzare non bastano pochi spiccioli). Questo video reputo il simbolo dell’ignobile dittatura e stato di polizia in cui ci troviamo:
Eccetera…
Un popolo infame – Ing. Carlo Negri
Un popolo infame – Ing. Carlo Negri 🚓 In questi “movimentati” video vengono espresse delle preoccupanti analogie col regime nazista, grazie al “popolino”. Inoltre arrivano anche le forze dell’ordine e tutto viene registrato. (3 video)
Andare a 9:35, arrivano le forze dell’ordine
Arrivano le forze dell’ordine, parte 2