Il sonno giusto (giugno 2023)

Non credo che ci sia una “ricetta” per tutti sul quanto dormire, mi soffermerei invece sul come dormire, che è ben diverso. Quando uno dorme 8/10 ore e si alza stanco è chiaro che qualcosa non va. È comunque cosa risaputa, anche banale, ma nella pratica soltanto pochissime persone dormono davvero bene, in modo che definisco consapevole.
Considerazione:
Sette e rituali non mi vanno molto a genio, quindi fare una cosa per aspettarsi un preciso risultato non funziona, e se dovesse funzionare sicuramente son entrate altre forze che la faranno pagare con interessi a chi pratica tali cose, magari anche in modo innocente e genuino eh…ma la penso così dopo anni di ricerche.
Ma ritorniamo sui binari del sonno, dopo una dormita ci si dovrebbe alzare già svegli. Se così non è vuol dire che durante il sonno abbiamo “lottato” perdendo energie, quelle energie utili proprio per affrontare la giornata. Il discorso andrebbe collegato anche sul mangiare… tendenzialmente si dovrebbe star meglio mangiando poco se non addirittura nulla, ma questo è un altro argomento piuttosto complesso quanto dibattuto. Il sonno è collegato spesso al sogno (sonno-sogno-bisogno), scrissi qualcosa sul testo “OltreCoscienza” che potete trovare sempre gratis nel mio consueto sito https://www.oltrecoscienza.it/. Di sogni nella mia vita ne ho avuti tanti, come tutti… però ce ne sono stati di intensi che mai scorderò (non entro nella dualità belli/brutti). Vedete, lo ripeto in questa sede, noi scriviamo soltanto per noi stessi o per dimostrare qualcosa agli altri. Gli “altri” troveranno spunti, informazioni o pensieri che agiranno per modificare la propria consapevolezza spirituale e/o materiale. Non esiste testo (o libro) al mondo migliore di quello che TU stesso scriverai. Quindi d’ora in avanti, come ho fatto in passato, limiterò notevolmente i miei scritti e pensieri… soprattutto in ambito coscienziale. Mi soffermerò maggiormente, incanalando i miei interessi, sulla musica, sulla fotografia mettendo in un angolino anche la scrittura, come dicevo poco più su. Meno tecnologia uso meglio sto…e credo che presto anche te la penserai così.

Ecco che tendo a mettere fine all’argomento “sonno”, iniziato pochi giorni fa.

sonno sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato… – https://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/sonno/

Dalla Treccani, ma anche da altri fonti più o meno autorevoli, prendiamo questa parte: sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.

Sospendere totalmente o parzialmente la coscienza e la volontà? Anche no! La coscienza essendo tutto, essendo te stessa/o, essendo eterna (integrata e non separata) non ha bisogno minimamente di una “sospensione”.

E’ come ordinare ad una auto da rally di fermarsi un paio di minuti e poi riprendere la propria gara, è assurdo o no? Eppure, trasportando il discorso al sonno, la quasi totalità degli esseri viventi lo fanno regolarmente. Come dicevo nella prima parte, ma anche in altri scritti precedenti, il rituale non è cosa saggia. Quindi il rituale del “dormire” resta un rituale, che lo si comprenda o meno in questo istante.

Con questo non voglio dire che non bisogna dormire, no! Chiarisco sta cosa in quanto intendo dire che si dovrebbe dormire poco e spesso, e questo discorso andrebbe a braccetto pure col mangiare ed altri temi legati alla vita quotidiana.

Quindi il rituale del dormire 5, 6, 7, 8, 10 o 12 ore è errato dal mio attuale punto di vista. Questo perché in questo “sonno” appunto delle forze si attivano per togliere energie ai dormienti, magari in modo sottile e quasi impercettibile, ma ci sono. Ecco il perché si dovrebbe svegliarsi svegli.

Svegliarsi svegli ma anche addormentarsi svegli, il tutto nel completo, perfetto ed eterno presente.

Penso che questo scritto sia forse un tantino arduo, e che verrà meglio compreso in futuro vicino. E’ un modo essenziale per pensare ad un mondo veramente diverso, felice ed armonico con tutto il creato… e soprattutto nel segno dell’amore!

Felice vita 🙂

andrea nicola oltrecoscienza

Il sonno giusto? – parte conclusiva –

Premessa, si legga prima “Il sonno giusto?” al link: https://www.oltrecoscienza.it/2023/06/06/il-sonno-giusto/

Ecco che tendo a mettere fine all’argomento “sonno”, iniziato pochi giorni fa.

sonno sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato… – https://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/sonno/

Dalla Treccani, ma anche da altri fonti più o meno autorevoli, prendiamo questa parte: sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.

Sospendere totalmente o parzialmente la coscienza e la volontà? Anche no! La coscienza essendo tutto, essendo te stessa/o, essendo eterna (integrata e non separata) non ha bisogno minimamente di una “sospensione”.

E’ come ordinare ad una auto da rally di fermarsi un paio di minuti e poi riprendere la propria gara, è assurdo o no? Eppure, trasportando il discorso al sonno, la quasi totalità degli esseri viventi lo fanno regolarmente. Come dicevo nella prima parte, ma anche in altri scritti precedenti, il rituale non è cosa saggia. Quindi il rituale del “dormire” resta un rituale, che lo si comprenda o meno in questo istante.

Con questo non voglio dire che non bisogna dormire, no! Chiarisco sta cosa in quanto intendo dire che si dovrebbe dormire poco e spesso, e questo discorso andrebbe a braccetto pure col mangiare ed altri temi legati alla vita quotidiana.

Quindi il rituale del dormire 5, 6, 7 8, 10 o 12 ore è errato dal mio attuale punto di vista. Questo perché in questo “sonno” appunto delle forze si attivano per togliere energie ai dormienti, magari in modo sottile e quasi impercettibile, ma ci sono. Ecco il perché si dovrebbe svegliarsi svegli.

Svegliarsi svegli ma anche addormentarsi svegli, il tutto nel completo, perfetto ed eterno presente.

Penso che questo scritto sia forse un tantino arduo, e che verrà meglio compreso in futuro vicino. E’ un modo essenziale per pensare ad un mondo veramente diverso, felice ed armonico con tutto il creato… e soprattutto nel segno dell’amore!

Felice vita 🙂

andrea nicola oltrecoscienza

Il sonno giusto?

Non credo che ci sia una "ricetta" per tutti sul quanto dormire, mi soffermerei invece sul come dormire, che è ben diverso. Quando uno dorme 8/10 ore e si alza stanco è chiaro che qualcosa non va. È comunque cosa risaputa, anche banale, ma nella pratica soltanto pochissime persone dormono davvero bene, in modo che definisco consapevole.

Considerazione:

Sette e rituali non mi vanno molto a genio, quindi fare una cosa per aspettarsi un preciso risultato non funziona, e se dovesse funzionare sicuramente son entrate altre forze che la faranno pagare con interessi a chi pratica tali cose, magari anche in modo innocente e genuino eh...ma la penso così dopo anni di ricerche.

Ma ritorniamo sui binari del sonno, dopo una dormita ci si dovrebbe alzare già svegli. Se così non è vuol dire che durante il sonno abbiamo "lottato" perdendo energie, quelle energie utili proprio per affrontare la giornata. Il discorso andrebbe collegato anche sul mangiare... tendenzialmente si dovrebbe star meglio mangiando poco se non addirittura nulla, ma questo è un altro argomento piuttosto complesso quanto dibattuto. Il sonno è collegato spesso al sogno (sonno-sogno-bisogno), scrissi qualcosa sul testo "OltreCoscienza" che potete trovare sempre gratis nel mio consueto sito https://www.oltrecoscienza.it/. Di sogni nella mia vita ne ho avuti tanti, come tutti... però ce ne sono stati di intensi che mai scorderò (non entro nella dualità belli/brutti). Vedete, lo ripeto in questa sede, noi scriviamo soltanto per noi stessi o per dimostrare qualcosa agli altri. Gli "altri" troveranno spunti, informazioni o pensieri che agiranno per modificare la propria consapevolezza spirituale e/o materiale. Non esiste testo (o libro) al mondo migliore di quello che TU stesso scriverai. Quindi d'ora in avanti, come ho fatto in passato, limiterò notevolmente i miei scritti e pensieri... soprattutto in ambito coscienziale. Mi soffermerò maggiormente, incanalando i miei interessi, sulla musica, sulla fotografia mettendo in un angolino anche la scrittura, come dicevo poco più su. Meno tecnologia uso meglio sto...e credo che presto anche te la penserai così.

Buona vita!

andrea nicola oltrecoscienza