Marcello Pamio - 5 aprile 2023
Nel 2021 i camici bianchi hanno avuto in regalo lo Scudo Penale, cioè la non punibilità per omicidio colposo e/o lesioni personali colpose durante la fase di emergenza epidemiologica. Ora hanno licenza di uccidere anche fuori da psicominchiate varie... Il ministro della Salute Schillaci, perfetto successore dei dementi emissari di Big Pharma (Stronzettin, Grillo e Speranza) vuole infatti depenalizzare la responsabilità medica! La scusante risibile sarebbe la medicina difensiva: in pratica la sovra-prescrizione di esami e visite quasi sempre inutili, per non dire pericolose che farebbe spendere alla sanità pubblica qualcosa come 10 miliardi l’anno. La medicina difensiva, chi difende? Il culo dei medici of course. Se infatti uno muore per un eccesso di terapie va tutto bene; se invece muore perché non ha voluto fare il napalm chemio e/o sieri genici), allora il medico viene indagato! Ricordo che i medici sono una delle prime tre cause di morte e invalidità nel mondo occidentale (assieme a malattie cardiovascolari e tumori). Vi figurate cosa accadrà ora che hanno carta bianca? Pregate di stare sempre bene o studiate attentamente le 5 Leggi Biologiche!!!
Da non dimenticare…
Tra i più in voga nel mainstream:
Lupi vestiti da agnelli. La Fabian Society e il potere. Intervista a Davide Rossi
News della settimana (Massimo Mazzucco)
Ministero della Salute – comunicato stampa n. 191 13 giugno 2020
Comunicato n. 191
Data del comunicato
13 giugno 2020
“Insieme ai Ministri della Salute di Germania, Francia e Olanda, dopo aver lanciato nei giorni scorsi l’alleanza per il vaccino, ho sottoscritto un contratto con Astrazeneca per l’approvvigionamento fino a 400 milioni di dosi di vaccino da destinare a tutta la popolazione europea”. Ne dà notizia su Facebook il Ministro della Salute, Roberto Speranza. “Il candidato vaccino – prosegue il Ministro – nasce dagli studi dell’Università di Oxford e coinvolgerà nella fase di sviluppo e produzione anche importanti realtà italiane”. “L’impegno prevede che il percorso di sperimentazione, già in stato avanzato, si concluda in autunno con la distribuzione della prima trance di dosi entro la fine dell’anno. Con la firma di oggi arriva un primo promettente passo avanti per l’Italia e per l’Europa. Il vaccino è l’unica soluzione definitiva al Covid 19. Per me andrà sempre considerato un bene pubblico globale, diritto di tutti, non privilegio di pochi”, conclude Speranza.
Data di pubblicazione: 13 giugno 2020 , ultimo aggiornamento 13 giugno 2020