Quello che sta accadendo dal punto di vista Coscienziale

Ho scritto qualche giorno fa un pensiero sull’attuale virus che sta di fatto monopolizzando i mass-media ed internet creando, e riuscendoci, un divide et impera: https://www.oltrecoscienza.it/2020/03/10/divide-et-impera-in-atto/. Inoltre, sui miei spazi internet ho già condiviso, con estrema fatica, molti video e documenti sull’argomento.

Anche in questo caso non nominerò tale virus che ormai è diventato un reale incubo per la stragrande maggioranza della gente. Ormai in giro ci si guarda come in un film di zombie, su internet è zeppo di litigi tra poveri di consapevolezza in cui, ahimé, sono entrato marginalmente per qualche giorno, appunto a causa dell’enorme numero di informazioni e controinformazioni che, ora dopo ora, ci arrivano tramite le televisioni e dal web.

Dal mio punto di vista, il primo fatto tangibile è che l’unica cosa che “regna con la corona” è la paura installata senza precedenti dai vari mass-media di regime. Ma una paura prolungata nel tempo, si trasforma in un preoccupante indebolimento del sistema immunitario, con conseguenze che possiamo immaginare.

Il secondo fatto incontrovertibile è che l’economia in Italia, ma anche altrove, è in fase di collasso, un punto di non ritorno?

Un altro fatto, indifferentemente da uno come la pensa, è che siamo reclusi in casa. Il punto che la gente è contenta, almeno per ora, di starsene a casa perché gliel’ha ordinato il governo o chi per lui (USA?). Ma è completamente diverso dal restare a casa contenti essendo consapevoli di se stessi e del perché accade quello che accade…

E qui entra in gioco il punto di vista Coscienziale, rendo grazie infinite a Heart (nome di fantasia) per le lunghissime quanto piacevolissime discussioni e soprattutto condivisioni, in tanti anni. Lo dedico a te 🙂

Il virus, se mai esistesse, attacca le vie respiratorie e quindi i polmoni, i polmoni simboleggiano gli alberi che producono ossigeno appunto. L’ossigeno è chiaramente collegato all’aria che a sua volta è collegato ad Anima (grazie agli studi di Corrado Malanga). Anima è la parte femminile della nostra Coscienza che, unita allo Spirito (parte maschile) e alla parte Mentale (parte neutra) diventa Coscienza Integrata. A tal proposito cercare autonomamente sul web il Triade Color Dinamico Flash (TCTDF).

Qui entra in gioco la visione che si ha della situazione generale e l’osservazione della gente. In tal senso è evidentissimo, dal mio punto di vista, che la persone si vedono per quello che sono, non è un giudizio ma una constatazione di quanta separazione Coscienziale ci sia, anche soltanto scorrendo i commenti nei vari social network ed internet in generale.

La separazione è anche fisica come ho scritto prima, tutti devono restare a casa, lavoro permettendo, separato magari dagli amici, dai propri cari, dalle relazioni e così via.

E’ questa un’occasione unica per imparare a star da soli, conoscersi maggiormente, curarsi, meditare, Amarsi e riprendersi in mano la propria Vita.

Questo è soltanto uno spunto per vedere il lato costruttivo della situazione in cui siamo più o meno tutti immersi. Si sa che non è facile, e nessuno sa con esattezza quanto durerà tutto questo “teatrino”… ma durerà finché durerà.

Una meravigliosa cosa che sta accadendo, è la riduzione drastica dell’inquinamento in tutto il mondo, una vera e propria boccata di ossigeno per il nostro Pianeta!

Una considerazione che è fondamentale sottolineare ancora più marcatamente, è che è in atto un grandissimo cambiamento sotto tutti i punti di vista: sociale, economico, politico, lavorativo, ambientale e Coscienziale, Coscienziale del proprio Sè e del pianeta Terra, inteso come essere Vivente. A tal proposito ho già scritto in maniera esaustiva e variegata nel mio testo definitivo “OltreCoscienza” https://drive.google.com/file/d/1iFmHtBLapoFU3zxJj-4Kk3y2nFQeo1p-/view.

Un’aggiunta conclusiva potrebbe essere questa: ci sarà un mondo nuovo, diverso, ma sempre in questa realtà e in questa linea spazio-temporale. Chi è consapevole dei cambiamenti che si susseguiranno inevitabilmente, sarà più propenso alla creazione di un nuovo paradigma, un nuovo modo di Vivere in sintonia con l’ambiente e l’universo. Un pensiero olistico realmente libero, un mondo felice dove nessuno è superiore o inferiore all’altro, una Realtà “non dualistica”, dove i soldi non saranno più i padroni di come lo sono stati fino ad ora. Tutto questo è possibile ed auspicabile poiché, come dico dal mio primissimo articolo di molti anni fa:

“nulla succede per caso, tutto a suo tempo”.

Buona Nuova Vita 🙂

________________________________________________________________________

Sito https://www.oltrecoscienza.it/

Blog https://andreanicola.blogspot.com/

Canale YouTube https://www.youtube.com/c/andreanicolaOltreCoscienza

Facebook https://www.facebook.com/andrea.nicola.7

Pagina FB del sito OltreCoscienza andrea nicola https://www.facebook.com/oltrecoscienza

Pagina FB della casa editrice Spazio Interiore dedicata alle pubblicazioni cartacee e agli studi di Corrado Malanga, argomenti correlati, ecc… https://www.facebook.com/genesimalanga

Twitter https://twitter.com/OltreCoscienza

Pagina FB “Il gabbiano Jonathan Livingston” https://www.facebook.com/Il-gabbiano-Jonathan-Livingston-OltreCoscienza-336408506369179/

Pagina FB del gruppo tributo Iron Maiden “The Rainmakers” https://www.facebook.com/TheRainmakersIronMaiden/

Scribd https://www.scribd.com/OltreCoscienza

🙂

Divide et Impera in atto

No, non scriverò in questo testo quella parola che i mass-media stanno pronunciando a dismisura 24h al dì creando terrore… quella parola che scrivete e condividete sui vari social-network per farvi vedere intelligenti, bravi, solidali ed informati (non disinformati…). Vi chiedo soltanto una cosa, per favore, pensate con la vostra testa.

Questo tipo di scenario l’avevamo previsto, non in molti, diversi anni or sono come una possibilità concreta, senza chiamare in causa profezie strane o sfere di cristallo magiche, ma col semplice ma anche complicato ragionamento, con il confronto, col cambio di opinione che non tutti hanno purtroppo… tutti vogliono aver ragione su tutto! Insomma, dovrebbe regnare un pensiero libero da schemi programmati da chissà chi o da chissà cosa. E questo pensiero costruttivo che si creava allora e oggi, andava controcorrente. Ci si sentiva dire: sono tutte cazzate, si andrà avanti come sempre, eccetera… e ora come la mettiamo?

Nessuno ha la Verità in tasca, anche perché, ognuno ha la sua Verità a seconda della sua consapevolezza che non sempre va a braccetto con l’intelligenza, ma questo l’ho spiegato ampiamente in altre sedi e scritti vari.

Quello che si sta creando in queste settimane, ma soprattutto in questi giorni, è quello che si chiama “divide et impera”, e cioè una lotta tra cosiddetti “poveri”, tra la gente, tra la gente comune, tra me e te, tra il panettiere e l’idraulico, tra il medico e lo scienziato, e così via.

Questo “divide et impera” è in atto da sempre, anche se in maniera molto più incisiva in questo 2020. E’ quasi senza precedenti, si potrebbe paragonarlo forse all’11 settembre 2001.

Se il “nemico” ora è la persona che va a fare la spesa o a fare una passeggiata nei boschi, vuol dire che avete abboccato alla grande. Eppure quello che va al lavoro in una fabbrica o in un grande supermercato con centinaia di altri suoi simili, lo definite quasi un “martire”, ipocriti!

Ad ogni modo nessuno, a parte chi non è indicato da TV e giornali, sa veramente come andrà avanti questa situazione “surreale” nelle prossime ore e nei prossimi giorni, ma quello che è magicamente scomparso sono i “vaffa” ai vari politici trasformati in una fede incondizionata verso le istituzioni ufficiali.

Avete ancora il coraggio di dire che siamo in una democrazia?

Ora aspetterete, anzi pregherete a mani giunte un vaccino e che i militari che vi proteggano… ah no, questi ultimi stanno già per portare il loro culetto in Europa, in 30.000 e armati fino ai denti…ma solo per una “esercitazione”, state tranquilli. https://youtu.be/0IxqXzonyis

Auguri.

Questo articolo è dedicato alla CAPRA (con rispetto per i simpatici quadrupedi) smelacchiosamente patetica che mi ha gratuitamente insultato su un gruppo FaceBook https://www.oltrecoscienza.it/2020/03/07/coronavirus-la-psicosi-regna-su-un-gruppo-facebook/

E per concludere:

https://youtu.be/6MBMtaGJ-Do

Coronavirus: la psicosi regna su un gruppo FaceBook

https://marcobellavia.files.wordpress.com/2015/05/pecoranera.jpg

Stamattina, sabato 7 marzo 2020, ho visto un post riguardante il coronavirus su un gruppo facebook che frequento e a cui sono iscritto praticamente dalla sua nascita, molti anni fa. Si trattava di un breve video in cui un tizio della Protezione Civile invitava, in maniera piuttosto decisa ma anche molto agitata, a restare a casa, prendere diverse precauzioni, lavarsi le mani, eccetera. Bene, a tal video ho messo la “reazione” con l’emoticon che ride. A quel punto l’autrice del post mi ha menzionato chiedendomi perché mai ho messo quella “reazione”, ecco il mio commento (è tale quale compresi gli errori di battitura):

Perchè il coronavirus è una “quasi” bufala, abbiamo centinaia e megliaia di morti ogni anno per influenze, altre patologie, ma questo NON FA NOTIZIA. I “pochi” morti dichiarati per coronavirus, non sono morti per il coronavirus ma per pregresse patologie importanti. Qui parliamo di statistiche o crediamo (per atto di fede) a quello che ci bombardano ogni minuto sulle tv e sui giornali. Stanno facendo (le istituzioni) e state POSTANDO video TERRORIZZANTI su questo pseudo problema. Se credete ai vari TG o istituzioni siete liberissimi, io mi informo anche altrove. Ricordo che in Italia siamo circa all’ottantesimo posto per l’informazione. Giovedì ero in biblioteca ad una interessante conferenza sulle allergie, c’era una distanza tra un sedia e l’altra di almeno un metro (come dalle disposizioni dettate dall’alto), ma succedeva qualcosa se “per caso” tutti stavamo seduti uno a fianco all’altro? … Si potrebbe estendere il discorso ai bar, ai centri commerciali, ai negozi, per strada, ecc… e vediamo se il metro viene rispettato…non credo. Nessuno parla di rafforzare eventualmente il proprio sistema immunitario, di cambiare stile di vita, di alimentazione…ma ripeto, è in atto un bombordamento mediatico senza precedenti. Ieri ho postato anche in questo gruppo il video dello psichiatra Raffaele Morelli https://www.facebook.com/RaffaeleMorelliRiza/videos/663895334416131/ Ascoltate perlomeno questo video: https://youtu.be/BxmRnUX36O4 e poi… devo aspettare che i mass media o che la sanità mi dica che bisogna lavarsi le mani, starnutire sul gomito, usare i fazzoletti, e bla bla bla?!? Basta un poco di buon senso e…. come dice Alessandro Bergonzoni: guardate al TV ma non accendetela. Felice sabato senza psicosi, abbassa le difese del sistema immunitario. E viva Mofalcon! 🙂

Da questo commento si son “scatenati” in tre (non ho fatto gli screenshoot ma poco importa), uno di loro, anzi una di loro è andata pure sul personale in maniera piuttosto ignobile, scrivendo tra l’altro un commento fuori luogo e pieno di controsensi. Gli altri commenti invece erano leggermente “meglio”, ma nonostante i miei inviti a screditare quello che ho scritto (video correlati compresi), le risposte erano fuorvianti e distruttive. Alcune ore dopo, verso le 11:00 / 11:30, il post è stato interamente cancellato, assieme ai relativi commenti.

Avevo già da tempo la mia idea su quel gruppo che è frequentato, per la maggior parte, dai pecoroni ubbidienti e credenti nel sistema e nei mass-media ufficiali. All’inizio, come tutte le cose, era partito con buoni propositi, post interessanti, simpatici, stimolanti, ecc… ma poi hanno fatto entrare “cani e porci” facendo sprofondare in basso la qualità del gruppo stesso. E’ chiara, inoltre, la mano politica in cui versa il gruppo.

VDS – demo 2005 –

I VDS (Vento di Sciroppo per molti…. Ahah) si formano nell’anno 2004 proponendo cover di Metallica, System of a Down, Queen, ecc…. Tra il 2004 ed il 2005 sfornano il primo demo-cd di genere molto personale denominato simpatic metal: un miscuglio schioppettante fra System Of A Down, Metallica, Iron Maiden, Dream Theater (ehm…), Slipknot, ecc….. Da quel momento riscuotono tantissimi consensi sia del pubblico, sia dei vari media locali. Il gruppo ha suonato facendo schizzare, pogare, ballare (!?!?) e cantare tutti quelli che sono accorsi ai loro concerti in provincia di Gorizia… (grazie ai fans e LE fans).

componenti:

Andrea Butkovich — voce

Simon Assi — chitarra elettrica

Danjel Skarabot — chitarra elettrica

Andrea Nicola — basso

Daivid Sanzin — batteria

In centro a Monfalcone, 3 foto

Giornata dedicata all’esposizione felina (…) in piazza della Repubblica; da segnalare la prolungata e discutibile presenza della pista di ghiaccio nella medesima piazza, mentre si avvicina il Carnevale monfalconese…

Mangiare

Nei vari anni di ricerca e di Vita, mi sono imbattuto in moltissime persone (dal vivo e su internet) che parlavano di alimentazione “corretta”. Ho ascoltato e scambiato pareri con medici, esperti di nutrizione, amici, omeopati, guru, nutrizionisti, vegani, fruttariani, respiriani, crudisti, “digiunisti”, ecc… Come spesso accade, tutti vorrebbero aver ragione, seppur esponendo con rigore e coerenza le loro idee sul cibarsi correttamente. E’ sufficiente anche leggere i commenti sotto un video di alimentazione per rendersi conto degli scannamenti tra i “commentatori”. Secondo me la persona intelligente dovrebbe ascoltare tutti e tutto, leggere, studiare, ma poi fare anche un po’ di ordine (ci vogliono anni) e provare da solo quello che crede sia meglio per lui, provarlo su di se in quanto, secondo me, non c’è una “ricetta” corretta e salutare per tutti.

Mi sento di esprimere queste considerazioni sull’alimentazione perché ne ho provate di diverse (onnivore, vegetariane, vegane, vegetariane/fruttariane, senza muco, ecc…). Invece non sopporto chi giudica negativamente un’altra persona che segue un altro modo di alimentarsi diverso da lui. Prima prova per un periodo, se poi non vedi risultati ritorni a mangiare come prima, che problema c’è?

A parte il fatto che basterebbe quantomeno leggere l’etichetta, gli ingredienti, la provenienza, ecc… per farsi un’idea (seppur parziale) di cosa andiamo a mettere in bocca. Magari ci accaparriamo un prodotto soltanto perché c’è la dicitura “bio”, che magari di “bio” non c’è proprio nulla, anzi.

Dalla mia esperienza mi soffermerei invece sul “come” e il “quando” mangiamo più che sul “cosa”. Certo, se ti mangi tutti i giorni 8 etti di gnocchi al ragù, un intero pollo fritto, mezzo chilo di profiteroles e doppio caffè, non è proprio il massimo, no? Però è altrettanto vero che se un particolare giorno ho voglia di prendere a cucchiaiate la Nutella, perché non posso farlo? Dal bellissimo film “Lei” c’è una scena di un tizio che rompe le scatole ad un altro (il protagonista) perché si beve un succo di frutta “commerciale”, una donna interviene dicendo al tizio che magari quel succo di frutta chimico magari gli fa bene per il suo umore e benessere (o qualcosa del genere).

Ritorno sul “come” mangiare. Se mi mangio una mela con la consapevolezza che mi faccia bene avrò un tipo di reazione nell’organismo, ma potrebbe essere la stessa cosa se mi mangio una bistecca con la stessa consapevolezza. Non voglio essere frainteso perché con “consapevolezza” intendo quello che ho scritto nei vari miei precedenti articoli, “OltreCoscienza” soprattutto.

Secondo il mio punto di vista, la direzione necessaria per un futuro sostenibile, è quella che sta nel nutrirsi di quello che coltiviamo noi, o comunque di prodotti a chilometri zero. Questa strada, comunque, porta ad una evidente alimentazione vegetariana. Ti piace il pollo, il tacchino o il maiale? Bene, te lo allevi, lo uccidi e te lo mangi, non ti giudico…però lo fallo lontano da me, per favore.

Da anni coltivo un piccolo orto sinergico, vuoi paragonare una fragola, un pomodoro o una zucchina raccolta e mangiata, con gli stessi vegetali presi in supermercato? Non c’è raffronto alcuno!

E da non dimenticare l’acqua: quella di pompa è una cosa, quella di rubinetto un’altra, e quella in bottiglia di plastica un’altra ancora. Mi rattrista vedere la gente, al supermercato, accaparrasi litri e litri di plastica, opsss di acqua preferendola quantomeno a quella di rubinetto…

Vorrei soltanto consigliare la lettura di un libro uscito in Italia a fatica soltanto negli ultimi tempi: “20 domande sul digiuno secco”.

Chiaramente ci sarebbe molto ancora da scrivere sul “mangiare” (cerca tra i centinaia di libri o le molte informazioni disponibili su internet), ma potrei riassumere il tutto con questa frase:

“mangia ciò che ti pare, ma fallo con Coscienza!”, poiché con Coscienza nulla viene lasciato al caso, e più nessuno ti dirà cosa è buono, cosa è cattivo, cosa fa bene o cosa fa male… lo sai da te e basta.

Felice appetito!

Red Ronnie sulla “musica”

Stima per Red Ronnie che guardavo moltissimi anni fa al suo “Roxy Bar”, talvolta anche registravo qualcosa in videocassetta.

Siamo alle solite, il “problema”, secondo me, è duplice:

Da una parte c’è il sistema, in questo caso la televisione, ma ancora nel 2020 state dietro a quel mondo rettangolare? Ricordo che la tv è nata a scopo di “intrattenimento”, poi si è pseudo-evoluta in una vera e propria PORCHERIA. Quindi, in primis, bisognerebbe fare come dice il grande Bergonzoni: guardate la tv, ma non accendetela!

Ma a monte ci sta il “problema” principale: quello che ascolta sta merda. Ormai siamo in una società drogata dai media e smarthphone (non vado avanti con l’elenco perché è lungo), l’avrò scritto centinaia di volte. Si ascolta quello che va di moda ed è in tendenza, e con questa tecnica il “sistema” cattura i deficienti che sono nettamente superiori di numero a quelli che ascoltano cose diverse.

Quindi non è tanto cattivo il “guru” musicale di turno, che potrebbe essere esteso alla politica, alla medicina, alla scuola, eccetera… ma ignobile è il suo “fanclub“, ovvero chi ascolta queste nefandezze musicali. Poi c’è ovviamente la responsabilità delle televisioni, delle radio, delle piattaforme web, ecc…

O ci si sveglia (genitori, figli, adolescenti, ecc…) o si rimarrà intrappolati in queste porcherie… Perché Sanremo è Sanremo!

Tutto c’è

“impari a disimparare per riscoprire i talenti, questo frutto succoso del sapere eterno celato sotto una nebbia rigida e putrida, è magnifico quando il cambiamento avviene e il mondo si colora d’immenso vero, la visione è la visione dove prima altro sostava, la giostra menzoniera è dissipata dal tempo non tempo, stelle di energia ai confini della realtá uniscono fasci informanti dello stato primordiale, e poi silenzio dove nulla e tutto c’è nell’adesso”

#andreanicola #OltreCoscienza

Twitter

Non l’ho mai scritto su un post, ma vorrei segnalare il mio profilo Twitter da cui ho avuto molte soddisfazioni negli anni, tra visualizzazioni di singoli Tweet, Retweet, ecc… Non ho molti Follower, ma a sua volta non sono Follower di nessuno e non voglio esserlo (che libertà 🥳). E’ differente da Facebook ma a volte diverte molto anche Twitter tutto sommato, e hai un quadro generale delle statistiche su ogni singolo Tweet che posti. 😀 Ecco il link al mio profilo: https://twitter.com/OltreCoscienza

TecHnO compilation 05-2001 -music 2000-

Questa mia compilation compie 20 anni, la registrai al computer col mitico programma MUSIC 2000 di cui ho ancora la scatola e CD originali. I brani son stati in parte ispirati dalle canzoni dance e techno che ascoltavo e ballavo alla mitica discoteca Hippodrome di Monfalcone. Buon ascolto 🙂

Amo le feste!

Amo le feste, amo le feste di questi giorni, le amo perché son stato bene senza fare un "granché".
Ho pranzato presto, tortellini ricotta e spinaci con olio e grana, verso l'una ero davanti ad uno spettacolo con le barche, la costiera triestina, il mare, un sole tiepido e piacevole, il silenzio. Silenzio che è stato soltanto “interrotto” in lontananza da tre persone di chiara provenienza straniera, che scesi da una modesta auto, hanno fatto un paio di risate di gioia, liberatorie?
Pensavo a quanto sono stato fortunato in quell'istante, ieri, niente stress, niente abbuffate, niente falsi sorrisi, niente scambi di regali ignobili (solo con qualcuno di veramente importante), niente discorsi cretini ed inutili, insomma niente teatrini imposti da questa obsoleta società.
Credo che sarebbe saggio e salutare star completamente soli per un'oretta al dì, nella natura o dove ci pare, senza pensieri...è un atto d'Amore! Amo le feste! Amo le feste ogni giorno!

“Oggi Vermeàn? Chi pol dir?
Marina Nova, Monfalcone (GO)

Tagli indiscriminati di alberi, c’entra il 5G?

“Quando l’ultimo albero sarà stato abbattuto, l’ultimo fiume avvelenato, l’ultimo pesce pescato, l’ultimo animale libero ucciso. Vi accorgerete… che non si può mangiare il denaro.” (fonte: internet)

4 dicembre 2019 a Sagrado, provincia di Gorizia:

4 dicembre 2019 a Ronchi dei Legionari, provincia di Gorizia:

https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2019/12/05/news/abbattuti-tra-le-proteste-40-dei-69-tigli-di-ronchi-dei-legionari-1.38069539

Decine e decine di alberi sani abbattuti a pochissimi chilometri di distanza nello stesso giorno, un atto ignobile ed ingiustificabile. Ora, non so se siano collegati questi tagli con la prossima introduzione del 5G di cui ho fatto un post recentemente: https://www.oltrecoscienza.it/2019/11/19/il-5g-nel-dettaglio/, ma è evidentemente che ci sia qualcosa di strano, anche perché questi abbattimenti sono già stati effettuati nei mesi scorsi in diversi comuni d’Italia.

Questo è un chiaro danno all’ambiente e a tutti gli esseri viventi di questo pianeta…

Quotidiano Il Piccolo – febbraio 2020

Altri tagli segnalati anche a Gorizia

Quando la verità non è libera, la verità non è vera (J. Prevert)

Il non “reazionarsi” fa capire che…

Ma che titolo è? Lo spiego velocemente: in molti anni di permanenza su FaceBook, ho notato che la maggioranza delle persone va a caccia di “like” o “mi piace” in italiano, negli ultimi tempi oltre a questi ultimi ci sono le varie “reazioni”, il mi piace normale, il Love, l’ahah, il wow, il sigh, il Grrr:

Dal mio modesto punto di vista, è che si capisce di più da una “non reazione” che da 682 “reazioni”, che si tratti di una fotografia, di un articolo, di un commento, di un post, di una nota, eccetera. Chiaramente varia da caso a caso, ma statisticamente credo che tale fenomeno, studiato bene dagli sviluppatori o chi per loro, è da attribuirsi alla “massa” (pecorona?) che si sente importante mettendo un “mi piace” vedendo altri 79 “mi piace”.

Non sto dicendo di essere completamente esenti dal mettere un Love piuttosto che un Grrr, ma di essere quantomeno consapevoli, ma ho qualche dubbio sulla consapevolezza della “massa”.

E pensare che il “like” è nulla in confronto ai COMMENTI. Qui si aprirebbe un discorso lungo chilometri ma vedo di essere, come al solito, sintetico.

Ormai è diventato divertente, lo ammetto, a vedere i commenti sotto ad ogni post sul FacciaLibro: tutti leoni, tutti sapienti, tutti maestri, tutti medici, tutti politici, tutti tuttologi! FaceBook è diventata veramente un’arena dove polli e pollastre (altroché grandi felini!) si scannano per aver RAGIONE. Fortunatamente esistono le opzioni “non seguire più”, abbandona gruppo”, eccetera, potrebbero proporre anche l’opzione “manda a cagare” (lol). Ma perché dovete sempre commentare tutto a tutti i costi? Ci sono gruppi, a cui sono pure iscritto, che veramente sono di una bassezza disarmante, ma non vi basterebbe accendere la tivvvù? Ah no, non si può commentare là!

E come non parlare dei “roiti” nelle foto? Qui, forse, è una minoranza a cui mi rivolgo, nella fattispecie a donne e ragazze. Si notano belle fotografie del profilo di queste ultime, forse troppo belle, fin quando si capisce che si conciano con 7 chili di trucco, applicano 15 filtri, aggiungono luminosità extra pari alla D’Urso e abbelliscono con effetti di vario genere. Ma dico, avete un minimo di (ometto la parola) verso voi stesse e verso gli altri/e? Camminando per strada, ricordavo bene la ragazza in foto su FaceBook, mi sono cascati gli zebedei, non sto scherzando! Fortunatamente, lo ripeto, è un fenomeno abbastanza ridotto, ma comunque va tenuto presente.

Tutto questo per dire che non c’è nulla di più bello di essere se stessi, semplicemente se stessi, è utopia alle soglie del 2020? La cosa triste è appunto il farsi vedere per quello che non si è. Non entro in merito all’argomento inconscio (caro Jung non rivoltarti, lol).

Per concludere: recentemente ero ad un corso dove hanno spiegato che ognuno ha una sua REPUTAZIONE e che questo viene visto, notato, annotato, catalogato, ecc… in tutto il mondo da persone o anche intelligenze artificiali. Quindi stiamo all’occhio a cosa pubblichiAmo, postiAmo, condividiAmo, commentiAmo, ecc…

Meno FaceBook e smartphone e più VITA!

🙂

In dialogo con Leonardo da Vinci

Queste mie parole non possono sostituire in alcun modo quello che è stato espresso in questa piacevolissima “conferenza” dedicata al genio di Leonardo da Vinci, a 500 anni dalla sua scomparsa.

I relatori Giuseppe O. Longo, Angelo Floramo e Andrea Bellavite si sono dimostrati capaci di intrattenere il pubblico del Kulturni Dom in maniera davvero raffinata e mai noiosa o pesante!

Veramente azzeccata la presenza di un quarto “relatore”: Leonardo da Vinci stesso, impersonato in tutto e per tutto in modo simpatico e scrupoloso. Da sottolineare pure il bellissimo e rilassante finale musicale…

Andrea Bellavite ha introdotto la serata esponendo la genialità e umanità di Leonardo, passando per curiosità ed aneddoti che hanno portato Bellavite a concludere delle riflessioni importanti ed attuali come la salvaguardia della nostra Terra e dell’ambiente, del bisogno estremo ed attuale di fraternità, uguaglianza e libertà dell’umanità intera e di come ognuno dovrebbe essere padrone del proprio destino (cosa che ripeto quasi allo sfinimento da anni nei miei scritti).

Giuseppe Longo ha proseguito il convegno parlando di una ossessione di Leonardo, il volo… Poi dell’incredibile visione del genio toscano su madre Terra, definita come entità viva. Ancora, del modo in cui si approcciava alla sua capacità di conoscere il funzionamento di tutte le cose, e come solo con l’esperienza personale abbinata alla matematica si possono raggiungere risultati eccellenti utili per la vita di tutti i giorni, che sia nel campo medico, scientifico, tecnologico, eccetera.

Angelo Floramo ha concluso con un intervento davvero profondo su Leonardo da Vinci e della sua forte femminilità che ha permesso di essere quello che è stato. Molte son state le citazioni ed esempi di questa armoniosità aggraziata del mancino toscano: il dipinto della donna con l’ermellino, sintesi di tecnica e magnificazione, della donna che partorisce e che chiunque al mondo è figlio, o figlia, di una femmina. Ancora, di fare l’esperienza nel ricercare il Sé uscendo da qualsiasi confine creato dalla mente o società, il “conosci te stesso” insomma.

Ribadisco che questa sorta di “recensione” del convegno non rende giustizia alle emozioni nell’ascoltare dal vivo questi tre fantastici relatori. Grazie di cuore e… a presto sicuramente! 🙂

2 dicembre 1995, 24 anni fa il “The X Factour” degli Iron Maiden a Pordenone

La prima volta, la mia prima volta che ho visto gli Iron Maiden dal vivo a pochi chilometri da casa mia, 24 anni esatti sono passati ma sembra ieri. In quel dicembre del 1995 avevo 21 anni anche se gli Iron li ascoltavo già da parecchio (dalla fine degli anni ’80). Ricordo che con gli amici arrivammo al Palasport di Pordenone attorno alle 11.30 del mattino ma non eravamo i primi, ci stavano infatti già una decina di fans appiccicati alla transenna che doveva essere “rimossa” appena nel tardo pomeriggio. Così, tra chiacchierate, cantate, panini al sacco e acqua (niente birra! :-D) siamo entrati a vedere i nostri beniamini per la prima volta. Due erano le band di supporto se non ricordo male: The Almighty e My Dying Bride.

Il mio biglietto, 36.000 lire + i diritti di prevendita (6.000 lire circa)

Nonostante le molte ore in piedi sono riuscito a “resistere” in prima fila, durante gli Iron, fino a “The Evil That Men Do” se non ricordo male. Infatti, stremato, ho scavalcato (cosa normale durante i concerti) la transenna con l’aiuto della security e accompagnato ai bordi del palco riuscendo, in velocità, a dare anche un “cinque” a Janick Gers mentre suonava.

(qui avevo riproposto il video del concerto di Pordenone, ma ahimè non ci sta più…)

Gioia, tanta gioia per aver visto per la mia prima volta il mio gruppo preferito di sempre: gli Iron Maiden!

Di seguito la scaletta:

https://www.setlist.fm/setlist/iron-maiden/1995/palasport-pordenone-italy-73d39eed.html

Certo, non c’era più Bruce Dickinson e gli Iron erano ridotti a suonare in quel periodo in palazzetti e non in grandissimi palchi come negli anni ’80 o nel periodo successivo al 1999 fino ad ora. L’album “X Factor” era all’epoca additato come una ciofeca o quasi. “Il fattore X”, oltre ad essere il decimo album in studio, era lo stesso nuovo singer Blaze Bayley, quello che ha sostituito uno dei migliori cantanti rock della storia ancora in attività! Secondo il mio parere Blaze era adatto a cantare soltanto le canzoni nuove, con le vecchie infatti aveva notevoli problemi… non per colpa sua, ma perché era un cantante dotato di una voce diversa da quella di Dickinson! Infatti se la cavava, con le vecchie, soltanto con i brani più “bassi” come “Afraid To Shoot Strangers”. Ripeto, la responsabilità della scelta di Blaze è da attribuirsi a Steve Harris o chi per lui… invece vedo ancora in giro stupidi commenti diffamanti verso Bayley. Il perché e la verità di questo cambio alla voce non ci è dato di sapere, ma posso ipotizzare che ci sia sempre sotto una ragione di soldi e notorietà. Inoltre posso pensare che tutto il “gioco” sia stato studiato a tavolino per il futuro ritorno, nel 1999, di Bruce Dickinson dietro al microfono… ma sono solo teorie. Ricordo ai lettori che in quegli anni si apprendevano le notizie soltanto dalle riviste metal che uscivano e si compravano in edicola, personalmente compravo sempre Metal Shock, Flash, e qualche volta anche Metal Hammer, oltre ad altre riviste periodiche di cui non ricordo il nome.

Ritornando brevemente al disco in se, “The X Factor” lo reputo un gradino superiore a “Fear Of The Dark”, “No Prayer For The Dying” o “The Final Frontier”, solo per fare un esempio. E’ semplicemente una questione di gusti, è un album oscuro come nessun altro disco dei Maiden, su questo non c’è dubbio. Molti converranno con me riascoltando il CD senza paraocchi o senza paraorecchie.

“La Chiave Armonica dell’Universo” – Firenze, sabato 30 novembre 2019 al Cine Teatro Odeon

I primi ringraziamenti vanno a “Spazio Interiore”, ad “In&Out” di Massimiliano Severi e alla magnifica cornice del “Cine Teatro Odeon” di Firenze. Ovviamente grazie al musicista Stefano Bollani, ai relatori Rupert Sheldrake e Corrado Malanga. Ultimi, ma non ultimi, un sentito ringraziamento alle oltre cinquecento persone accorse a questo evento unico.

La giornata si è svolta interamente senza intoppi o problemi vari, anche grazie all’enorme lavoro organizzativo che c’è stato nei mesi precedenti.

Stefano Bollani ha saputo presentare ed interloquire, attraverso il suo pianoforte accordato a 432 Hz, con i due relatori e il numeroso pubblico presente in sala.

Nella mattinata lo scienziato britannico Rupert Sheldrake, tradotto dal vivo in italiano, ha presentato il suo nuovo libro “Scienza e Pratiche Spirituali, riconnettersi attraverso l’esperienza diretta”. Ha raccontato della sua visione del mondo della meditazione dove, i nuovi paradigmi scientifici, si possono unire armonicamente con la spiritualità.

Nel pomeriggio è sceso in campo Corrado Malanga, che ha sfornato un intervento complesso ma al contempo “recepibile” dai presenti. Tra gli argomenti trattati dal Prof. troviamo: i fotoni e gli anti-fotoni, la natura dei fotoni con la geometria dei colori, l’universo frattalico, l’Evideon, la dualità nella realtà virtuale, gli elettroni e anti-elettroni, i neutrini, le frequenze reali e “coscienti” con cui dovrebbe essere suonata e registrata tutta la musica, indifferentemente dal genere che preferiamo (mi permetto di citare i Dream Theater e gli Haken). Tutto questo per dire che, attraverso le sempre puntigliose spiegazioni e slide di Corrado, tutto è vibrazione, frequenza, e che ognuno di noi dovrebbe saper suonare quell’immenso strumento musicale chiamato universo!

Interessante anche il finale, in tavola rotonda, con il dibattito tra Stefano Bollani, Rupert Sheldrake e Corrado Malanga…

Queste sono delle mie brevi impressioni a caldo della magnifica giornata passata ieri, sabato 30 novembre al Teatro Odeon di Firenze. Ricordo che il video della giornata sarà disponibile per tutti sul web gratuitamente verso l’inizio del 2020.

Ringrazio una volta di più Corrado Malanga che conosco personalmente dal 2004 reputandolo il miglior uomo/studioso di stampo scientifico nel campo della Coscienza, apprezzando e condividendo il suo continuo cambiamento che, negli anni, ha fatto su se stesso e sul mondo intero, il suo modo Unico di Essere e porsi con le persone, gentile ma senza peli sulla lingua allo stesso tempo. Grazie infinite dei cuore!

Aspettando delle “nuove” da Corrado nel prossimo 2020 (Piramidi?), vi lascio con qualche scattino di ieri fatto con lo smarthphone…

Corrado Malanga col mio testo “OltreCoscienza”
La versione su carta del mio testo “OltreCoscienza” che ho fatto stampare in pochissime copie…