Kyotaro & Rikuo
Mai fuori moda o tempo gli Iron!
Fil(m)armonica di Mossa – “Addio Del Passato” – La Traviata di Giuseppe Verdi
Fil(m)armonica di Mossa diretta da Fabio Persoglia
pag. FB: https://www.facebook.com/Orchestra-Filmarmonica-di-Mossa-197486003676521
Sito: http://www.filmarmonica.it/
Soprano: Daniela Donaggio
Teatro Comunale di Cormons, 10 dicembre 2017
Thanatos – Upwards Spiritual Evolution
Eddie Vedder – Guaranteed (into the wild)
OLTRE IL LOOP – Parte Terza – Escher e Bach – Pubblicato da Corrado Malanga il 06/12/2017
Il loop di Hofstaldter è in effetti un simbolo e come tale è composto di due parti simmetriche, che ricorrono all’interno della mente umana creando altri simboli………….. http://www.humanlandia.it/oltre-il-loop-parte-terza-escher-e-bach/
Death – Misanthrope (1995)
Death – The Sound of Perseverance –
Visti 19 anni fa a Milano a supporto di questo super-disco, indimenticabili… Chuck Schuldiner un grande.
Fisica Quantistica e suoni primordiali a Sagrado
Venerdì 10 Novembre alle ore 18.30 presso il Centro Civico di Via D’ Annunzio a Sagrado ad ingresso libero, avrà luogo l’evento denominato “Primordial Rhytms” di e con Martin O’Loughlin.
Nell’ambito della Rassegna Teatrale “Contastorie”, la Pro Loco di Sagrado intende promuovere una tendenza che negli ultimi anni va per la maggiore: quella della divulgazione scientifica mediante le modalità espressive più consone allo spettacolo piuttosto che altre più seriose.
Venerdì sera avrà luogo una narrazione avvincente per rendere accessibile a tutti la fisica quantistica e i suoi misteri, accompagnati dal suono e dalla musica.
Martin O’Loughlin , di origini australiane, affronterà il tema “Onde gravitazionali da Einstein all’osservazione: cent’anni di attesa”.
Le intenzioni sono quelle di proporre la tematica con un approccio chiaro e soprattutto non scontato e sarò accompagnato dal suono primordiale del didgeridoo, strumento degli aborigeni australiani.
Martin Martin O’Loughlin è un fisico e un professore universitario ma anche un incredibile suonatore di questo strumento tradizionale australiano e ciò grazie agli incontri con importanti maestri aborigeni (il piu’ conosciuto tra i quali Djalu’ Gurruwiwi).
Attraverso tali incontri, avvenuti anche nel loro territorio di origine, Arnhem Land ( North-Est Autralia), ha occasione di imparare la cultura, l’origine e i suoni dell’yidaki, un tipo di didgeridoo delle caratteristiche particolari che viene suonato con una tecnica molto elaborata.
Naturalmente il suo stile è fortemente influenzato da questi contatti; la sua musica, tuttavia, cerca sempre sperimentazioni e mantiene uno stile compositivo ben distinto da quello tradizionale.
La voglia di sperimentare Martin Martin O’Loughlin la ha avuta da sempre (essendo di professione un professore di fisica) e dato che l’equazioni che governano le risonanze di tubi come il didgeridoo sono bene conosciute e semplici da capire, era naturale che dedicasse la sua attenzione a porsi domande sulla forma del didge e sui modelli dell’acustica del didge scoprendo che i suoi ritmi e vibrazioni primordiali ben si adattano ad accompagnare le spiegazioni sulle origini dell’universo e sulla teoria delle onde gravitazionali, una specie di ritorno alle origini.
La serata è il sesto spettacolo nell’ambito della rassegna “Contastorie”, quinta edizione, organizzata dalla Pro Loco di Sagrado d’intesa con la locale Amministrazione Comunale grazie al contributo della BCC Staranzano e Villesse, della Bcc di Turriaco nonché dell’ UNPLI regionale e del Consorzio Isontino Giuliano Pro Loco.
Qualche Halloween fa… :D Awake @ Kulturni Dom di Savogna 1999
Pachidermi E Pappagalli
Fabri Fibra – Gran Teatro Geox – Padova 28 ottobre 2017
Haken – The Architect (live)
Helloween – Pumkins United –
Sliver (1995/1996)
Maglietta Iron?!? Ma che novità! 😂Sliver 1995/1996
Centro Sociale Blu di via Natisone a Monfalcone
Stavo Pensando A Te (Fabri Fibra)
Rise (Eddie Vedder)
INTO THE WILD – splendido film basato su una vera storia
Foto di gruppo :D
RAGE + Fake Idols @ Ciao Luca festival – 26 agosto 2017
RAGE 26 agosto 2017 @ Ciao Luca festival.
Questo concerto entra prepotentemente nei miei preferiti di sempre, e pensare che negli anni ’90 li ascoltavo assiduamente nelle musicassette registrate e già all’epoca mi piacquero assai. Un gruppo che è in attività dal 1983 ed ha sfornato ben 29 album!!! I Rage eseguono uno show pressoché perfetto con song d’impatto, orecchiabili, energiche… un vero e sopraffino power/heavy/speed tedesco! Il suono fuori era altrettanto ottimo, potente e pulito contemporaneamente.
Grandissimo concerto che mai dimenticherò.
Nota dolente: la non folta presenza di pubblico nonostante l’entrata gratuita. Veramente darei una bella tirata d’orecchi ai metallari della zona… dove cacchio eravate? Alla sagra de le raze? Con tutto il rispetto per la sagra che è comunque un bellissimo appuntamento annuale a Staranzano. Alcuni hanno dato la colpa alla scarsa pubblicità dell’evento e alla strana chiusura (il giorno prima se non erro) della pagina Facebook dell’associazione organizzatrice.
Morale: beato chi c’era ieri sera!
Grazie all’associazione Totem di Gradisca, Luigi Murciano e a tutta l’organizzazione di questo fantastico evento annuale, probabilmente il più figo della “stagnante” provincia di Gorizia!
Galleria completa qui sotto:
http://andreanicola.blogspot.it/2017/08/rage-fake-idols-ciao-luca-festival-26.html
Marasma @ Ciao Luca festival 2017
I Prepotenti – SCHEI – Sagra de le Raze, Staranzano (GO) 25 agosto 2017
12 Plettri emoticons da 71 mm arrivati!
Les Paul – live
Un genio!!! Les Paul – live – https://youtu.be/ZJaNMZmBR6E
FFF – Il Fenomeno Fabri Fibra
Sono diversi giorni che ho in mente di spendere qualche parola per un personaggio del mondo della musica: Fabri Fibra.
In data odierna ho pubblicato sui miei spazi internet una foto ritraente dei biglietti di concerti che ho comprato: Amon Amarth + Arch Enemy, Trivium, Fabri Fibra, Testament + Annihilator + Death Angel.
Stona qualche artista? Si per diverse persone, stona Fabri Fibra. Ringrazio la persona (C.) che me l’ha fatto recentemente conoscere.
Premesso che chi ascolta un genere come il metal, Fabri Fibra è odiato o comunque snobbato, me compreso fino a due mesetti fa. Ricordo che già dagli anni ’90 c’è stato sempre un conflitto tra rap e metal. Cosa tra l’altro falsa anche perché esistono diverse metal-band appassionate di rap che addirittura integrano questo genere nei propri CD.
Quindi parlo per me e quanto superficiale ero ad ascoltare la massa (non solo dei metallari ma anche di altre categorie musicali, mass-media, ecc…).
Ritengo comunque sempre che ci sia una grossa differenza tra il rap ed il rock: il rap è musica fatta col PC e cantata (rappata) sopra, il rock invece è un genere in cui più persone suonano uno strumento, il tutto è riassunto in una band musicale che è assai più complessa da formare, mettere insieme eccetera.
Ma quello su cui voglio soffermarmi è il messaggio che un artista vuol dare attraverso la musica, indipendentemente dal genere proposto. Dopo aver ascoltato praticamente tutti i dischi di Fibra, devo dire che sono rimasto stupito, non tanto per la musica, ma per quanto riguarda i testi!
Sesso, amore, droghe, società, persone, compagnie, attacchi ad altri rapper, bacchettate ai discografici, esperienze di vita, amicizie, vita sociale e derivati problemi, lavoro, tempo libero, eccetera… Ora capisco perché in una canzone, Fibra, dice di essere l’artista più odiato d’Italia. Ma questo odio è principalmente dettato dell’ignoranza della gente… insomma, un giudizio sciocco senza aver ascoltato neanche mezza canzone.
Il messaggio che Fibra dà attraverso i suoi cd è veramente forte, potrà non piacere il genere e questo lo capisco al 100%, ma non si può dire assolutamente che non dia un qualche fastidio ai cosiddetti poteri forti e alla società in cui siamo immersi ogni giorno. Tutto qui, è semplicemente tutto qui.
Applausi per Fibra…. e domani sera: Amon Amarth! 😅 Coerente per me, non coerente per altri? Chissenefrega! 😂
Biglietti gavemo?
RHAPSODY OF FIRE Live @ San Giusto Castle, Trieste – 29 luglio 19.30
Fashion-Day Sarti – un evento creato e realizzato da Mauro Diana
Pier hairstylist – Hair Show Spring/Summer 17 – 10 giugno 2017 Feletto Umberto UDINE
Una serata differente insieme ai tuoi “Hairstylist”. C’era veramente di tutto sabato 10 giugno a Feletto Umberto: moda, musica, arte, aperitivi e altolocato buffet, modelle fantastiche, ballerini, fotoamatori, artisti, ecc…
Grazie a Pier & friends, Dj Steve, Azienda Vinicola San Giuseppe, Bar Best Caffè Feletto, Dolina & Massimo fiori e piante Feletto. Un ringraziamento particolare a Elido Gigi Turco! 🙂
…altre immagini qui: http://andreanicola.blogspot.it/2017/06/pier-hairstylist-hair-show-springsummer_11.html
Pier hairstylist – Hair Show Spring/Summer 17 – 10 giugno 2017 Feletto Umberto UDINE
The Rainmakers (Iron Maiden Tribute) Buon compleanno! Oggi, 11 anni! “What’s Next?”
Labirint @ Centro Sociale Blu, via Natisone – Monfalcone GO 20 maggio 1994
Awake @ GO all’Arte Piazza Cesare Battisti Gorizia 19.05.2001
Sliver @ RoccaRock 14 luglio 1996, via Boito a Monfalcone GO
RoccaRock 1996, una tre giorni intensi di musica live con gruppi locali e altri venuti da altre parti d’Italia e d’Europa, tra nomi più noti c’erano gli U.K. Subs, i Prozac+ ed altri ancora… ottimi ricordi “rock!”. 🙂
voce/chitarra: Lorenzo Gulinello
chitarra: Andrea Guadagnini
basso: Andrea Nicola
batteria: Paolo Martinello
Resurrection @ MonfalconEstate 28 luglio 1996 Marina Julia, Monfalcone GO
Ecco qui un altro concerto estivo del 1996, niente palco… si suonava sulla scalinata che porta alla spiaggia di Marina Julia a Monfalcone, alla calda serata suonavano anche altre band locali.
voce: Davide Lucchetto
chitarra: Massimiliano Schiff
chitarra: Alex Zimolo
basso: Andrea Nicola
batteria: David Schiff