VitAnaturalità

Si nasce nudi e si gattona goffamente nella spiaggia di sabbia finissima.
Si cresce ed il percorso è in acqua, ma è impervio, oscuro, lungo.
Finalmente nella maturità si giunge ad acqua cristallina, calma, una beatitudine crogiolarsi tra acqua e sole.
La via del ritorno è leggermente diversa, si invecchia, ma solo un po', e il fondo è come quello dell'andata... ma si attraversa senza timore alcuno o paura, quasi si sorride!
Il ritorno alla medesima spiaggia, nudi, ci si asciuga in modo soave e naturale col sole.
No, non c'è morte! Morte è durezza, è freddezza,  ma ci si accorge che è una nuova Vita!!!!
Un ritorno completo d'una consapevolezza ampliata, che brilla di luce stellare: è coscienza eterna.
Lì, in quel posto, in quel momento, si inizia a...........

Questo testo ha diversi chiavi di lettura:
Il percorso di vita
Il diritto dell'ammiragliato rivisto
Una giornata al mare
Una "simulazione" in questa realtà, fatta nel qui ed ora, che porta a risultati del tutto personali.

nota:

Una nota/suggerimento (non strettamente legato a "VitaNaturalità") per il "percorso di vita": l'agenda. Penna, matita, pennarello, penne colorate...e una agenda annuale (anche una digitale per averne 2). Scrivere tutto quello che si vorrebbe fare/ricordare in un dato giorno (compleanni, impegni vari, incontri, spese, ecc...). Nell'agenda cartacea bruciare, a seconda dell'agenda utilizzata, le pagine dei giorni che son finiti. Nell'agenda digitale fare la stessa cosa, cancellare mentre si adempie agli impegni, ecc...

oltrecoscienza andrea nicola

Poche cose

Sono poche le cose che possono salvarti la vita: l’amore, il mare… E un gatto.

(Olivia Gobetti)