Ricordare per sempre il 5 Novembre: V
Conformarsi
La morale soggettiva e’ una concezione relativa; se sei imbevuto di concezioni relative, quando sarai grande tu agirai e giudicherai gli altri sempre e dovunque secondo i modi di vedere e le nozioni convenzionali che avrai acquisito. Devi imparare a non conformarti a cio’ che le persone che ti stanno intorno considerano buono o cattivo, ma ad agire nella vita secondo cio’ che ti detta la tua coscienza. Una coscienza liberamente sviluppatasi ne sapra’ sempre di piu’ di tutti i libri e di tutti i maestri messi insieme.
Gurdjieff
Libertà è avere tempo per ciò che amiamo
Non mi stancherò mai di spiegare che per essere liberi bisogna avere tempo:
tempo da spendere nelle cose che ci piacciono, poiché la libertà è il
tempo della vita che se ne va e che spendiamo nelle cose che ci
motivano.
Mentre sei obbligata a lavorare per sopperire alle tue necessità
materiali, non sei libera, sei schiava della vecchia legge della
necessità.
Ora, se non poni un limite alle tue necessità, questo tempo diventa infinito.
Detto più chiaramente: se non ti abitui a vivere con poco, con il
giusto, dovrai vivere cercando di avere molte cose e vivrai solo in
funzione di questo.
Ma la vita se ne sarà andata via…
Oggi la gente sembra non accorgersene e si preoccupa soltanto di comprare e comprare e comprare, in una corsa infinita…
Pepe Mujica
Pillole di saggezza, a cura di Rosella De Troia
https://raiawadunia.com/liberta-e-avere-tempo-per-cio-che-amiamo/Fabri Fibra a “Il senso della Vita”
La vera ricchezza – Alfio Bardolla
Silvano Agosti, Nastro d’argento alla carriera: “La democrazia non sulla quantità ma sulla qualità”
Recente intervista all’amico Silvano:
Montatore, sceneggiatore, distributore e fotografo autarchico e clandestino dei suoi lungometraggi a 81 anni viene premiato per la sua lunga carriera. Il suo ultimo film, presentato a Locarno, sul decennio 1968-78. Da sempre provocatore sostiene: “Salvini vince perché prende i voti di chi odia gli immigrati. Ma si può creare una democrazia con questi mezzi?”…
https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2019/02/27/news/silvano_agosti-220259891/
Anarchia unica via
https://www.facebook.com/LaCiurmaAnemica/photos/a.446438092356299/446438319022943/?type=3&theater
Mucche libere quando vedono un bel prato verde
Banalità?
L’antica leggenda Sioux che ci insegna il significato del vero amore
Un’antica leggenda Sioux ci regala un insegnamento importante sull’amore. Cosa dovrebbe fare una coppia per rimanere sempre unita negli anni senza che ci si soffochi l’un l’altro?
La saggezza dei Sioux ci insegna che se amiamo qualcuno dobbiamo lasciarlo libero di volare con le sue ali. Se si rimane uniti in modo eccessivo, tanto da avere delle corde o delle catene immaginarie che non ci lasciano liberi, realizzare i propri sogni e ciò che si è veramente diventa impossibile.
Scopriamo il significato del vero amore grazie alla lettura di questa storia che ci insegna come mantenere vivo il rapporto di coppia nel corso del tempo grazie ad un segreto molto importante da imparare e da non dimenticare mai.
I Sioux sono un popolo di grande saggezza. Possiamo dare ascolto alla loro voce e apprendere qualcosa sulla vita e sull’amore riflettendo sulle vicende leggendarie di Toro Bravo e Nube Azzurra, i due innamorati desiderosi di sposarsi protagonisti di questa storia.
L’amore può durare per sempre se impariamo a rispettare davvero la libertà dell’altro. Una storia con un esempio concreto ci aiuta a comprendere davvero cosa significa amare l’altro senza se e senza ma.
Questa antica leggenda Sioux – conosciuta come La leggenda dell’aquila e del falco – racconta che un giorno Toro Bravo e Nube Azzurra giunsero tenendosi per mano alla tenda del vecchio stregone della tribù e gli chiesero:
“Noi ci amiamo e ci vogliamo sposare. Ma ci amiamo così tanto che vogliamo un consiglio che ci garantisca di restare per sempre insieme, che ci assicuri di restare l’uno accanto all’altra fino alla morte. Che cosa possiamo fare?”.
Il vecchio saggio, emozionato nel vederli così giovani e così innamorati, così ansiosi di una buona parola, disse:
“Fate ciò che deve essere fatto. Tu, Nube Azzurra, devi scalare il monte al Nord del villaggio. Solo con una rete, devi prendere il falco più forte e portarlo qui vivo, il terzo giorno dopo la luna nuova. E tu, Toro Bravo, devi scalare la montagna del tuono; in cima troverai la più forte di tutte le aquile. Solo con una rete dovrai prenderla e portarla a me, viva!”.
I giovani si abbracciarono teneramente e poi partirono per compiere la missione. Il giorno stabilito, davanti alla stregone, i due attendevano con i loro uccelli. Il vecchio saggio li tolse dal sacco e costatò che erano veramente begli esemplari degli animali richiesti.
“E adesso, che dobbiamo fare?”, chiesero i giovani.
“Prendete gli uccelli e legateli fra loro per una zampa con questi lacci di cuoio. Quando saranno legati, lasciateli andare perché volino liberi” – rispose il vecchio saggio Sioux.
Fecero quanto era stato ordinato e liberarono gli uccelli. L’aquila e il falco tentarono di volare, ma riuscirono solo a fare piccoli balzi sul terreno. Dopo un po’, irritati per l’impossibilità di volare,gli uccelli cominciarono ad aggredirsi l’un altro beccandosi fino a ferirsi.
Allora, il vecchio saggio disse:
“Non dimenticate mai quello che state vedendo. Il mio consiglio è questo: voi siete come l’aquila e il falco. Se vi terrete legati l’uno all’altro, fosse pure per amore, non solo vivrete facendovi del male ma, prima o poi, comincerete a ferirvi a vicenda. Se volete che l’amore fra voi duri a lungo, volate assieme, ma non rimanendo legati con l’impossibilità di essere voi stessi”.
Se realmente ami qualcuno lascialo volare con le sue ali…
Se sognate un amore duraturo lasciate all’altro la giusta libertà, non soffocatelo e cercate di raggiungere sempre un accordo pacifico.
Marta Albè – GreenMe
Quanto manca prima che li mandiamo tutti affanculo?
https://youtu.be/6A0xWQy6nCo