Iron Maiden – The Writing On The Wall (recensione)

Nuovo singolo degli inossidabili Iron Maiden. Ho atteso quasi 24 ore e una quindicina di ascolti prima di fare una recensione per questo brano.

Evito di entrare nelle solite diatribe tra i fans di vecchia data ed i nuovi supporter degli inglesi, quindi, come al solito cerco di essere obiettivo. “The Writing On The Wall” si apre con un arpeggio che sa tanto di “country”. Poi le ventate di blues/rock (lo zampino di Adrian si sente) fanno da preludio alle strofe ed i riff in classico stile Maiden mid-tempo post 2000. Si sente una certa somiglianza con “Mother Russia” del tanto bistrattato “No Prayer Of The Dying” del 1990. Ritornello nel solito stile Maiden, Bruce in buona forma fa sentire all’ascoltatore chi è ancora tra i migliori cantanti in attività al mondo. Da menzionare anche gli assoli che sono davvero belli, efficaci e melodici… come il trio chitarristico ci ha ormai abituato.

Il suono della canzone è eccellente anche se ho letto in giro diverse critiche, non paragonatemelo però all’ultimo live maideniano (Nights of the Dead, Legacy of the Beast: Live in Mexico City), vi prego! Vi invito a leggere la mia recensione sul mio sito o sulle recensioni del live su Amazon.

Il video: come spesso accade per i videoclip degli Iron anche questo è di animazione facendo storcere il naso a molti… ma andiamo oltre e guardiamo a 360 gradi? Vorrei puntare un po’ l’attenzione sul significato del video. Chi si occupa di esoterismo, simbolismo o di chi ha la capacità di leggere tra le righe, sa di cosa sto parlando.

Che dire infine? Un singolo piuttosto buono che fa da apripista al diciasettesimo disco marcato Iron Maiden, in uscita a settembre. Un brano non trascendentale come “Aces High”, ma comunque interessante con una sorta di ventata nuova (chi l’ha percepita?), nettamente migliore del precedente “Speed Of Light”. Le mie aspettative per questo disco sono positive per scavalcare anche il precedente “The Book Of Souls”. Vedremo… anzi ascolteremo!

(un fan di vecchia data che ha visto i beniamini dodici volte dal vivo e suonato le loro song per centinaia di volte)

UP THE IRONS! 🙂

videoclip:

audio:

The official music video for Iron Maiden – The Writing On The Wall

Available to stream on all platforms

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Official Site: http://ironmaiden.com Twitter: http://twitter.com/ironmaiden Instagram: https://instagram.com/ironmaiden Facebook: https://www.facebook.com/ironmaiden

Written by Smith / Dickinson

Lyrics

Across a painted desert lies a train of vagabonds

All that’s left of what we were it’s what we have become

Once our empires glorious but now the empire’s gone

The dead gave us the time to live and now our time is done


Now we are victorious we’ve become our slaves

A land of hope and glory building graveyards for the brave


Have you seen the writing on the wall

Have you seen that writing

Can you see the riders on the storm

Can you see them riding ~ can you see them riding


Holding on to jury is that all we ever know

Ignorance our judge and jury all we’ve got to show

From Hollywood to Babylon ~ holy war to kingdom come

On a trail of dust and ashes ~ when the burning sky is done

A tide of change is coming and that is what you fear

The earthquake is a coming but you don’t want to hear

You’re just too blind to see


Have you seen the writing on the wall

Have you seen that writing

Can you see the riders on the storm

Can you see them riding

Can you see them riding. . . Riding next to you


Written by Smith / Dickinson

#IronMaiden#TheWritingOnTheWall#TWOTW

traduzione in italiano:

Fonte: https://www.facebook.com/traduzioniironmaiden/posts/988870671887019

‘LA SCRITTA SUL MURO’

(SMITH/DICKINSON)

[Instrumental]


[Versetto 1]

Attraverso un deserto dipinto si trova un treno di vagabondi

Tutto ciò che resta di ciò che eravamo è ciò che siamo diventati

Un tempo i nostri imperi gloriosi, ma ora l’impero se n’è andato

I morti ci hanno dato il tempo di vivere e ora il nostro tempo è finito


[Pre-Coro]

Ora siamo vincitori siamo diventati i nostri schiavi

Una terra di speranza e gloria costruendo cimiteri per i coraggiosi


[Chorus]

Hai visto le scritte sul muro

Hai visto quella scritta?

Riesci a vedere i piloti sulla tempesta?

Li vedete in sella, li vedete in sella


[Versetto 2]

Aggrapparsi alla furia è tutto quello che sappiamo

Ignoranza il nostro giudice e la nostra giuria tutto quello che abbiamo da mostrare

Da Hollywood a Babilonia, la guerra santa al regno viene

Su una scia di polvere e ceneri quando il cielo ardente è finito

Una marea di cambiamenti sta arrivando e questo è ciò che temi

Il terremoto è in arrivo, ma non volete sentire

Sei troppo cieco per vedere


[Chorus]

Hai visto le scritte sul muro

Hai visto quella scritta?

Riesci a vedere i piloti sulla tempesta?

Li vedi guidare?

Li vedi guidare?

Cavalcando accanto a te


[Guitar solo]


[Chorus]

Hai visto le scritte sul muro

Hai visto quella scritta?

Riesci a vedere i piloti sulla tempesta?

Li vedi guidare?

Li vedi guidare?

Cavalcando accanto a te

Hai visto le scritte sul muro

Hai visto quella scritta?

Riesci a vedere i piloti sulla tempesta?

Li vedi guidare?

Li vedi guidare?

Cavalcando accanto a te

Riferimenti e citazioni nel video

https://www.ironmaidenitalia.com/post/ecco-tutti-i-riferimenti-e-citazioni-nel-video-di-the-writing-on-the-wall?fbclid=IwAR2MLTbP0HnG8TXrZZH3G3NLNT3HdkvEXcup1qwqbExd8BsKgom3h3rMsvs

Interessante e notevole riproposizione:

Il metal ha ancora un’anima?

Anno 2021, e il metal? Scrissi qualcosa nel mio testo OltreCoscienza diversi anni fa a proposito di questo genere tanto discusso, molto apprezzato ma anche piuttosto criticato, spesso per ignoranza.

Ho suonato il basso elettrico in diverse band musicali dal 1992 al 2012, dopodiché ho smesso perché sono diventato un tantino "allergico" ai gruppi (riferito anche ai gruppi in generale, li reputo “trappole”). Con questo non voglio dire che mi son trovato male con i vari musicisti, anzi... È bello condividere le proprie passioni assieme. Quindi, a parte qualche rara eccezione, sono sempre stato contento di aver suonato in giro per il Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e soprattutto Slovenia... ricordo le centinaia persone (una volta c'erano oltre 3.000) ad ascoltarci. Risultato finale: Italia 1 - Slovenia 9. Palchi grandi, impianti seri, cubiste nude durante i concerti, fans sempre scatenati, organizzatori veramente organizzati, semplicità nel fissare date, ecc... Nei numerosi concerti fatti in giro ho suonato canzoni proprie e cover (Iron Maiden soprattutto).

Una ricerca scientifica di qualche anno fa diceva che chi ascolta metal è più intelligente di chi ascolta altri generi musicali. Ora, so che generalizzare è forse sbagliato, ma comunque devo dire che per esperienza personale mi trovo assai d'accordo con tale ricerca. Lo affermo facendo una rapida statistica, basata appunto sulle relazioni passate con musicisti e appassionati di rock e metal. Una banale considerazione è quella per cui che se uno non suona uno strumento oppure ha visto pochi concerti, non può ritenersi affidabile e aperto di mente in campo musicale.

Quando incontro qualcuno/a che mi chiede quale genere musicale ascolti, la mia risposta è: ascolto musica a 360 gradi, senza categorizzarmi e fossilizzarmi su un genere. Ma non lo dico per dire, oggi ti posso ascoltare Britney Spears, domani i Marduk, poi dance anni '90 piuttosto che i Death o gli Exodus… e per finire musica ad infrasuoni o 432 Hz con un intermezzo di Chopin, senza dimenticare il jazz o il funky.

Per quanto riguarda i miei concerti visti... ecco l'elenco in ordine cronologico:

883 (Discoteca Hippodrome di Monfalcone) 19 dicembre 1993

IRON MAIDEN + ALMIGHTY + MY DYING BRIDE (Palasport di Pordenone) 02.12.1995

SEX PISTOLS + IGGY POP + SEPULTURA + SLAYER + BAD RELIGION + PARADISE LOST (Stadio Olimpico di Roma) 10.07.1996

SEPULTURA (Pordenone) 02.12.1996

NAPALM DEATH + AT THE GATES (Pordenone) 1997

OBITUARY + CONTRASTO + KRISIUM (Pordenone) 22.05.1997

KREATOR + DIMMU BORGIR + KRISIUM (Pordenone) 1997

IRON MAIDEN + HELLOWEEN + DIRTY DEEDS (Trieste Palasport) 06.05.1998

DEATH + BENEDICTION (Milano) 20.10.1998

METALLICA+ MERCYFUL FATE + MONSTER MAGNET (Lubiana stadio) 07.06.1999

IRON MAIDEN + DIRTY DEEDS (Izola stadio) 09.06.2000

LITFIBA (Sagra dai pirus Pavia di Udine) 01.09.2000

PROZAC + (Gorizia piazza Vittoria) 17.09.2000

EXTREMA (Festintenda Mortegliano) 24.04.2001

TIMORIA (Sagra dai pirus Pavia di Udine) 31.08.2001

DREAM THEATER (S. Lucia di Piave Conegliano TV) 11.07.2002

NICKO MC BRAIN + guest (New Age Roncade TV) 07.11.2002

NICKO MC BRAIN + BURNIN’ DOLLS + ANTHENORA (teatro di Cormons) 08.11.2002

IRON MAIDEN + CRADLE OF FILTH + MURDERDOLLS + LACUNA COIL + DOMINE + VISION DIVINE (Heineken Jammin’ Festival Imola) 15.06.2003

IRON MAIDEN + GAMMA RAY (Firenze Palasport) 28.10.2003

PAUL DI ANNO + CHILDREN OF THE DAMNED (Uagamama PN) 16.11.2003

PAUL DI ANNO + CHILDREN OF THE DAMNED (Morarock) 26.06.2004

SLAYER + SLIPKNOT (Mazda Palace Milano) 23.09.2004

EXTREMA (Sala Bergamas Gradisca d’Isonzo) 07.12.2004

IMPALED NAZARENE (Mostovna Nova Gorica) 31.01.2005

ENSLAVED (Mostovna Nova Gorica) 11.03.2005

SYSTEM OF A DOWN (Dutch Forum Milano) 30.05.2005

VISION DIVINE (Morarock) 25.06.2005

IMPALED NAZARENE (Mostovna Nova Gorica) 29.04.2006

PAUL DI ANNO (Morarock) 24.06.2006

IRON MAIDEN + TRIVIUM + LAUREN HARRIS (Dutch Forum Milano) 02.12.2006

IRON MAIDEN + SLAYER + STONE SOUR + DOMINE + MASTODON + LAUREN HARRIS + EXTREMA (Heineken Jammin’ Festival Parco San Giuliano Mestre VE) 14.06.2007

TESTAMENT (Festintenda Mortegliano UD) 06.07.2007

DREAM THEATER + SYMPHONY X (Palasport di Padova) 30.10.2007

PRIMAL FEAR + EXTREMA Morarock giugno 2008

IRON MAIDEN (Gods of Metal 2008 Bologna) 27.06.2008

PINO SCOTTO (Summermusic 2008 Codroipo UD) 27.07.2008

DREAM THEATER + OPETH + Bigelf + Unexpect – (Progressive Nation 2009 Conegliano) 30.10.2009

MARCO MASINI 22 gennaio 2010

BLAZE BAYLEY Gradisca Sala Bergamas 02.05.2010

IRON MAIDEN + Labyrinth (Villa Manin di Codroipo) 17.08.2010

DREAM THEATER (Palasport di Pordenone) 20.02.2012

JOHNNY WINTER (Rossetti Trieste) 27.02.2012

MORGAN (Casinò Park) 23.03.2012

METALLICA + Machine Head (Stadio Friuli di Udine) 13.05.2012

OBITUARY (Mostovna) Slovenia 04.06.2012

BRUCE SPRINGSTEEN (Stadio Nereo Rocco) Trieste 11.06.2012

EXODUS + Heaten + Suicidal Angels @ Mostovna Slovenia 13.06.2012

ANASTACIA Villa Manin Codroipo 12.07.2012

GREEN DAY Trieste piazza Unità 25.05.2013

KISS Villa Manin Codroipo 17.06.2013

IRON MAIDEN Graz Austria 21.06.2013

RAMMSTEIN Villa Manin Codroipo 11.07.2013

EXTREMA Parco del Cormor Udine 20.07.2013

THRESHOLD + CRUCIFIED BARBARA Gradisca 10.08.2013

MEDEIA + DECAPITATED + CHILDREN OF BODOM Kino Siska Lubiana 19.11.2013

BLAZE BAYLEY Gradisca Bar Prestige 18.03.2014

RHAPSODY OF FIRE Trieste piazza G. Verdi 13.08.2014

CANNIBAL CORPSE Mostovna 23.11.2014

BLIND GUARDIAN Kino Siska Lubiana 21.05.2015

EXODUS Mostovna 13.06.2015

DREAM THEATER MetalDays 21.07.2015

LITFIBA Maiano (UD) 21.07.2015

ANNIHILATOR Lubiana 16.11.2015

BLAZE BAYLEY Gradisca La Baracheta 06.04.2016

ANTHRAX Maiano (UD) 22.07.2016

IRON MAIDEN Trieste piazza Unità 26.07.2016

FLASHGODS APOCALYPSE Orto Bar Lubiana 09.01.2017

HAKEN + NEXT TO NONE + THE ALGORITHM Zona Roveri Music Factory Bologna 3.04.2017

MAYHEM Mostovna 07.04.2017

DREAM THEATER Arena Alpe Adria Lignano Sabbiadoro 06.05.2017 (annullato per pioggia)

AUTO OFFICINA acustica Caffè Municipio Pordenone 30 maggio 2017

RHAPSODY OF FIRE Trieste Castello di San Giusto 29 luglio 2017

LACUNA COIL Treviso 1 agosto 2017

AMON AMARTH + ARCH ENEMY + RIVAL SONS Maiano 7 agosto 2017

TRIVIUM Gradisca d’Isonzo 23 agosto 2017

RAGE Gradisca d’Isonzo 26 agosto 2017

FABRI FIBRA Padova Teatro Geox Padova 28 ottobre 2017

GORGOROTH San Donà di Piave 11 novembre 2017

DEATH ANGEL + ANNIHILATOR + TESTAMENT Kino Siska Lubiana 26 novembre 2017

KREATOR + VADER + DAGOBA Kino Siska Lubiana 18 gennaio 2018

IRON MAIDEN + THE RAVEN AGE + RHAPSODY OF FIRE + TREMONTI 17 luglio Trieste 2018

SLAYER + GOJIRA + ANIMALS AS LEADER PANTERA + OVERKILL + SACRED REICH + NECRODEATH + CARVED Rock The Castle Villafranca (VR) 7 luglio 2019

METALDAYS 2019 ARCH ENEMY + ARCHITECTS + FINNTROLL + DREAM THEATER + ROTTING CHRIST

NECRODEATH Bar All In Villa Vicentina (UD)

IRON MAIDEN Bologna 2022 ????

Il metal (con tutte le sue sfumature heavy, power, sinfonico, death, thrash, prog, black, ecc...) è un genere che dovrebbe essere compreso prima di giudicarlo. "È casino", oppure: "è musica satanica", ecc... questo spesso si sente blaterare. A questi rispondo: bene, se il metal è casino prova a suonarmi "Dance Of Eternity" dei Dream Theater, "The Architect" degli Haken o la meno complicata "Angel Of Death" degli Slayer. Che dire, inoltre, della bellezza delle copertine degli album, dei testi profondi o comunque ricchi di significato?

Insomma il mondo del metal è veramente un mondo a sè, composto comunque da persone diverse tra loro, non omologate come la musica commerciale che passa in tv o nei videoclip consigliati da iuttub o altre piattaforme più o meno manipolate.

Una cosa ignobile anche in questo mondo è però l'ego e la competizione, come a scuola: devi essere più bravo della classe o quantomeno essere tra i più bravi! L'ego invece è anche una "brutta bestia", ci sono personaggi che si mettono da soli sul "trono" paragonandosi agli Helloween, ai Queen o ai Symphony X... senza magari aver fatto mezzo concerto dal vivo. Ma il mondo è bello perché è vario!

Quale futuro, quindi, per questo genere? Il mondo della musica e dello spettacolo si son fermati da un anno e mezzo per motivi più o meno compresi. Non entrerò nel merito in quanto ho scritto e condiviso sul mio sito informazioni a sufficienza. Il fatto però di assistere ad un concerto subendo tamponi o terapie geniche, non mi và proprio… sono disposto a rivendere o strappare pure il mio tredicesimo biglietto degli Iron Maiden a Bologna 2022. Il punto è sempre che la massa è pecorona e, mi duole ammetterlo, ha toccato anche il mondo del metal. Devo rimettere in discussione la ricerca scientifica di cui ho accennato sopra?

Il metal ha ancora un'anima, forse castrata, forse da risvegliare... o forse si deve manifestare nell'integrazione con la Coscienza, ma questo dipende da ognuno e dalle proprie scelte di adesso.

Per il resto, i miei pensieri, ecc...fate riferimento al mio sito:

https://www.oltrecoscienza.it/

Cosciente musica a tutti, qualsiasi essa sia!

andrea nicola OltreCoscienza (28 giugno 2021)

Iron Maiden – Nights of the Dead, Legacy of the beast, live in Mexico City (CD Deluxe edt.)

revisione del 21 novembre 2020

È un mio rituale ad ogni uscita maideniana: alle 9 davanti al negozio di musica per accaparrarmi questo live... Mhmmm no, i tempi son cambiati e Amazon, nel bene e nel male, me l'ha portato a casa. L'emozione di mettere il CD nel lettore è però sempre alta.
Iniziamo dalla copertina che avendola già vista precedentemente sul web non mi ha entusiasmato molto, anzi! Va un po' meglio il libretto con l'immagine di "Eddie diavolo" che si accinge a rompere le vetrate ecc..., nettamente superiore alla copertina stessa. Le foto interne sono carine ma alcune troppo scure per i miei gusti.
Veniamo alla musica, la performance dei musicisti è buona ma non eccellente come in altre date del lungo tour (ricordo con piacerissimo il live di Trieste, tra i miei preferiti dei 12 concerti che ho visto dei Maiden). Anche la voce di Bruce in questo live messicano fa a tratti fatica, soprattutto su Where Eagles Dare, non è una "colpa", ma bisogna ammettere che non era tra le sue migliori serate. Con lo scorrere dei brani, fortunatamente, Dickinson migliora considerevolmente.
Il suono, nella prima recensione a caldo, lo avevo stroncato forse troppo brutalmente definendolo addirittura come il lato più negativo di questo doppio live CD. Invece, riascoltandolo in diversi impianti audio, il suono non è "male", ma sicuramente neppure ottimo. Chitarre troppo "zanzare" e un missaggio non troppo curato, penalizzano questa nuova uscita dei 6 inglesi.
Secondo me questo "Nights of the Dead" risulta inferiore ai predecessori "The Book Of Souls: Live Chapter", al "Flight 666", "En Vivo" e gli altri live post reunion. Insomma, un mezzo passo falso, forse dovuto alla programmazione di voler a tutti i costi registrare a Mexico City. Da sottolineare il fatto che hanno registrato e scelto i brani da ben 3 date fatte lì!
Per quanto riguarda la scaletta nulla da eccepire, efficace, bella. Piacevolissime le varie The Clansman, For The Greater Good Of God, la maestosa Sign Of The Cross, la non troppo suonata Flight Of Icarus, poi le solite "classicone", immancabili come sempre.
Che dire? Non sono solito a dare giudizi negativi al mio gruppo preferito, ma voglio dare a questo live soltanto una sufficienza piena, ma nulla di più. Probabilmente il peggiore album ufficiale dal vivo. Insomma, ci si aspetterebbe molto di più da un CD dei Maiden uscito nel 2020!
Ora non resta che aspettare il nuovo album, forse l'anno prossimo? Nel frattempo andrò a riascoltarmi per la milionesima volta il "Live Afer Death"...
Nonostante tutto: up the irons !!! 🙂

Quando soffia un folle vento (Iron Maiden – When The Wild Wind Blows)

Quando soffia un folle vento

Hai sentito quello
che dicevano le notizie oggi?
Hai sentito quello che ci sta succedendo?
Che il mondo che conosciamo
sta giungendo alla fine
Hai sentito? Hai sentito?

Li vede in lontananza
dove ruotano oscure nubi
Lui sente la tensione nell’atmosfera
Si guarda allo specchio,
vede ormai un uomo vecchio
Cosa importa che
loro sopravvivano in qualche modo?

Hanno detto che non c’è niente che può
essere fatto per questa situazione
Hanno detto che non c’è niente che tu puoi fare
Sedere e aspettare che qualcosa succeda
Lo sapevi? Lo sapevi?

Mentre guarda il giardino
guardando i prati
si chiede se mai
ce la faranno a crescere di nuovo
Sempre più grave diventa la
disperazione per la situazione
ci si prepara per quando il folle vento soffia

Hai sentito quello
che dicevano le notizie oggi?
Hai sentito quello che hanno detto di tutti noi
Sai cosa sta
succedendo ad ognuno di noi?
Hai sentito? Hai sentito?

Ci sarà una catastrofe
come non abbiamo mai visto
Ci sarà qualcosa che infiammerà il cielo
Che il mondo come lo conosciamo,
non sarà mai più lo stesso
Lo sapevi? Lo sapevi?

Lui porta tutto al riparo
senza il minimo rumore
per essere pronto
quando arriverà il momento
Ha scorte sufficienti per
vivere un anno o due
Meglio averle perché non si sa mai

Non ci dicono niente che
già non sappiamo
Non ci dicono niente che sia vero
Ci riempiono solo con la roba che vogliono
Lo sapevi? Lo sapevi?

Ha quasi terminato
con i preparativi per quel giorno
Si sta stancando, basterà per ora
Loro si stanno preparando per il peggio
che possa capitargli
si preparano per quando il folle vento soffia

Vede il quadro sul muro,
si è capovolto
Vede una lacrima scendere
dal viso di suo moglie, che dice perdono
Ricorda i momenti che hanno passato,
i ricordi sfrecciano attraverso la sua mente
lasciandoli alle spalle
Una vita trascorsa insieme molto tempo fa,
sarà perduta

Si sono preparati ormai da alcune settimane
per quando arriverà il momento cruciale
Andranno nel loro rifugio
lasciali preparare per quello che verrà

Fanno un tè e si siedono in attesa
Si sentono al sicuro nel rifugio
Non si aspetterà molto per l’assoluzione
Non fanno storie, stanno seduti e aspettano

Non posso credere a tutte le menzogne
Tutte le televisioni stanno negando
che è iniziato il momento della verità

Non riesci a vederlo sul televisore?
Non credergli nemmeno un po’
Ora i giorni della nostra fine sono iniziati

Dì una preghiera quando tutto è finito
I sopravvissuti si uniscono come una persona sola
per cercare di aiutarsi reciprocamente
e avere la forza di andare avanti

Non posso credere a tutte le menzogne
tutte le televisioni stanno negando
che il momento della verità è iniziato

Non riesci a vederlo sul televisore?
Non gli credono nemmeno un po’
Ora i giorni della nostra fine sono iniziati

Quando li hanno trovati,
si abbracciavano a vicenda
le boccette di veleno
erano posate vicino ai loro vestiti
il giorno che scambiarono un terremoto
per la fine di tutto
solo un’altra cosa quando il folle vento soffia…

VDS – demo 2005 –

I VDS (Vento di Sciroppo per molti…. Ahah) si formano nell’anno 2004 proponendo cover di Metallica, System of a Down, Queen, ecc…. Tra il 2004 ed il 2005 sfornano il primo demo-cd di genere molto personale denominato simpatic metal: un miscuglio schioppettante fra System Of A Down, Metallica, Iron Maiden, Dream Theater (ehm…), Slipknot, ecc….. Da quel momento riscuotono tantissimi consensi sia del pubblico, sia dei vari media locali. Il gruppo ha suonato facendo schizzare, pogare, ballare (!?!?) e cantare tutti quelli che sono accorsi ai loro concerti in provincia di Gorizia… (grazie ai fans e LE fans).

componenti:

Andrea Butkovich — voce

Simon Assi — chitarra elettrica

Danjel Skarabot — chitarra elettrica

Andrea Nicola — basso

Daivid Sanzin — batteria

2 dicembre 1995, 24 anni fa il “The X Factour” degli Iron Maiden a Pordenone

La prima volta, la mia prima volta che ho visto gli Iron Maiden dal vivo a pochi chilometri da casa mia, 24 anni esatti sono passati ma sembra ieri. In quel dicembre del 1995 avevo 21 anni anche se gli Iron li ascoltavo già da parecchio (dalla fine degli anni ’80). Ricordo che con gli amici arrivammo al Palasport di Pordenone attorno alle 11.30 del mattino ma non eravamo i primi, ci stavano infatti già una decina di fans appiccicati alla transenna che doveva essere “rimossa” appena nel tardo pomeriggio. Così, tra chiacchierate, cantate, panini al sacco e acqua (niente birra! :-D) siamo entrati a vedere i nostri beniamini per la prima volta. Due erano le band di supporto se non ricordo male: The Almighty e My Dying Bride.

Il mio biglietto, 36.000 lire + i diritti di prevendita (6.000 lire circa)

Nonostante le molte ore in piedi sono riuscito a “resistere” in prima fila, durante gli Iron, fino a “The Evil That Men Do” se non ricordo male. Infatti, stremato, ho scavalcato (cosa normale durante i concerti) la transenna con l’aiuto della security e accompagnato ai bordi del palco riuscendo, in velocità, a dare anche un “cinque” a Janick Gers mentre suonava.

(qui avevo riproposto il video del concerto di Pordenone, ma ahimè non ci sta più…)

Gioia, tanta gioia per aver visto per la mia prima volta il mio gruppo preferito di sempre: gli Iron Maiden!

Di seguito la scaletta:

https://www.setlist.fm/setlist/iron-maiden/1995/palasport-pordenone-italy-73d39eed.html

Certo, non c’era più Bruce Dickinson e gli Iron erano ridotti a suonare in quel periodo in palazzetti e non in grandissimi palchi come negli anni ’80 o nel periodo successivo al 1999 fino ad ora. L’album “X Factor” era all’epoca additato come una ciofeca o quasi. “Il fattore X”, oltre ad essere il decimo album in studio, era lo stesso nuovo singer Blaze Bayley, quello che ha sostituito uno dei migliori cantanti rock della storia ancora in attività! Secondo il mio parere Blaze era adatto a cantare soltanto le canzoni nuove, con le vecchie infatti aveva notevoli problemi… non per colpa sua, ma perché era un cantante dotato di una voce diversa da quella di Dickinson! Infatti se la cavava, con le vecchie, soltanto con i brani più “bassi” come “Afraid To Shoot Strangers”. Ripeto, la responsabilità della scelta di Blaze è da attribuirsi a Steve Harris o chi per lui… invece vedo ancora in giro stupidi commenti diffamanti verso Bayley. Il perché e la verità di questo cambio alla voce non ci è dato di sapere, ma posso ipotizzare che ci sia sempre sotto una ragione di soldi e notorietà. Inoltre posso pensare che tutto il “gioco” sia stato studiato a tavolino per il futuro ritorno, nel 1999, di Bruce Dickinson dietro al microfono… ma sono solo teorie. Ricordo ai lettori che in quegli anni si apprendevano le notizie soltanto dalle riviste metal che uscivano e si compravano in edicola, personalmente compravo sempre Metal Shock, Flash, e qualche volta anche Metal Hammer, oltre ad altre riviste periodiche di cui non ricordo il nome.

Ritornando brevemente al disco in se, “The X Factor” lo reputo un gradino superiore a “Fear Of The Dark”, “No Prayer For The Dying” o “The Final Frontier”, solo per fare un esempio. E’ semplicemente una questione di gusti, è un album oscuro come nessun altro disco dei Maiden, su questo non c’è dubbio. Molti converranno con me riascoltando il CD senza paraocchi o senza paraorecchie.

Empire Of The Clouds – Iron Maiden –

https://youtu.be/GuVjI07u09o
Una notevole interpretazione dei “Children Of The Beast” della canzone più lunga degli Iron Maiden, con tanto di orchestra
La canzone originale tratta dall’ultimo CD “The Book Of Souls” con la traduzione in italiano
Bruce Dickinson su “Empire Of The Clouds”

Testo:

To ride the storm, to an empire of the clouds
To ride the storm, they climbed aboard their silver ghost
To ride the storm, to a kingdom that will come
To ride the storm, and damn the rest, oblivion

Royalty and dignitaries, brandy and cigars
Related giant of the skies, you hold them in your arms
The millionth chance they laughed, to take down his majesty’s craft
“To India” they say, “magic carpet float away”, an October fateful day

Mist is in the trees, stone sweats with the dew
The morning sunrise, red before the blue
Hanging at the mast, waiting for command
His majesty’s airship, the r101

She’s the biggest vessel built by man, a giant of the skies
For all you unbelievers, the titanic fits inside
Drum rolled tight, a canvas skin, silvered in the sun
Never tested with the fury, with a beating yet to come

The fury yet to come….

In the gathering gloom, a storm rising in the west
The coxswain stared into the
We must go now, we must take our chance with fate
We must go now, for politicians we can’t be late
The airship crew awake for thirty hours at full stretch,
But the ship is in their backbone, every sinew, every inch

She never flew at full speed, a trial never done
A fragile outer cover, her Achilles would become

An Achilles yet to come…

Sailors of the sky, a hardened breed
Loyal to the king, and an airship creed

The engines drum, the telegraph sounds
Release the cords that bind us to the ground
Said the coxswain,“sir, she’s heavy, she’ll never make the flight.”
Said the captain, “damn the cargo! We’ll be on our way tonight.”
Groundsmen cheered in wonder, as she backed up from the mast
Baptising with her water, from the ballast fore and aft

Now she slips into our past…

Feeling the wind as it blows you
Feeling the – as you’re passing along
Watching the channel below you
Lower and lower, into the night

Lights are passing below you
Northern France, asleep in their beds
Storm is raging around you
A million to one, that’s what they say

Reaper standing beside you
Wind inside cuts to the bone
Having to make a decision
Experienced men, asleep in their graves

The cover is ripped and she’s drowning
Rain is flooding into the hold
Bleeding to death and she’s falling
Parachute gas is draining away

“We’re down lads!” came the cry, bow plunging from the sky
Three thousand horses silent as the ship began to die
The flares to guide her path ignited at the last
The empire of the clouds, just ashes in our past
Just ashes at the last…

Here lie the dreams of
On the ground where they built, and the engines they run
To the moon and the stars, now what have we done?
Oh the dreamers may die, but the dreams live on

Dreams live on
Dreams live on

Now a shadow on a hill, the angel of the east
The empire of the clouds may rest in peace
And in a country churchyard, laid head to the mast
Eight and forty souls, who came to die in France…

Iron Maiden @ “Rock in Rio 2019”

Bruce non al top qui a Rio (non stava bene), cosa ovviamente più che comprensibile! Steve Harris si sente bene, non come al Rock in Rio 2001. Una scaletta veramente tra le migliori mai eseguite (la stessa di Trieste 2018), ma se proprio devo essere pignolo avrei messo in aggiunta un brano dell’ultimo “The Book Of Souls” o magari in sostituzione di “2 Minutes To Midnigth” o “Fear Of The Dark” (non picchiatemi, lol). Sempre ottima la prestazione dei 6 musicisti nonostante l’età che avanza, davvero! Sono uno tra i gruppi migliori da ascoltare e vedere dal vivo, sempre, ancora e ancora. Una magia immortale, gli Iron Maiden!

Ci si vede nel 2020 per la mia tredicesima volta!!! Up the Irons!!!

I miei “precedenti”:

02.12.1995 Pordenone
06.05.1998 Trieste
09.06.2000 Izola (Slo)
15.06.2003 Imola
28.10.2003 Firenze
02.12.2006 Milano
14.06.2007 Venezia Mestre
27.06.2008 Bologna
17.08.2010 Villa Manin di Codroipo
21.06.2013 Graz (Aus)
26.07.2016 Trieste
17.07.2018 Trieste

2020?!?!? 🙂

#IronMaiden

Brave New World (Iron Maiden)

Nuovo Mondo Coraggioso

Cigni morenti con le ali piegate, una bellezza di cui non c’è bisogno qui
Ho perso il mio amore, ho perso la mia vita, in questo giardino della paura
Ho visto molte cose, in una sola vita
Madre Amore non c’è più, porta questo selvaggio a casa

Selvaggia casa di dolore, non ha nessun senso
ho chiuso questa mente, reso insensibile il mio cervello, Messia prima della sua caduta
ciò che vedi non è reale, coloro che sanno non parleranno
tutto è perduto, hai venduto la tua anima questo nuovo mondo coraggioso

Un nuovo mondo coraggioso, in un nuovo mondo coraggioso
Un nuovo mondo coraggioso, in un nuovo mondo coraggioso
in un nuovo mondo coraggioso, Un nuovo mondo coraggioso
in un nuovo mondo coraggioso, Un nuovo mondo coraggioso

Re draghi e regine morenti, dov’è la salvezza ora
Ho perso il mio amore, ho perso la mia vita, strappa le ossa dalla mia carne
silenziose grida sogghignano qui, morto per dire la verità
sei schedato e sei dannato in questo nuovo mondo coraggioso

Un nuovo mondo coraggioso, in un nuovo mondo coraggioso
Un nuovo mondo coraggioso, in un nuovo mondo coraggioso
in un nuovo mondo coraggioso, Un nuovo mondo coraggioso
in un nuovo mondo coraggioso, Un nuovo mondo coraggioso

Un nuovo mondo coraggioso, in un nuovo mondo coraggioso
Un nuovo mondo coraggioso, in un nuovo mondo coraggioso
in un nuovo mondo coraggioso, Un nuovo mondo coraggioso
in un nuovo mondo coraggioso, Un nuovo mondo coraggioso

Cigni morenti con le ali piegate, porta questo selvaggio a casa

https://www.fabiosroom.eu/it/canzoni/brave-new-world/

RAGE + Fake Idols @ Ciao Luca festival – 26 agosto 2017

RAGE 26 agosto 2017 @ Ciao Luca festival.

 

Questo concerto entra prepotentemente nei miei preferiti di sempre, e pensare che negli anni ’90 li ascoltavo assiduamente nelle musicassette registrate e già all’epoca mi piacquero assai. Un gruppo che è in attività dal 1983 ed ha sfornato ben 29 album!!! I Rage eseguono uno show pressoché perfetto con song d’impatto, orecchiabili, energiche… un vero e sopraffino power/heavy/speed tedesco! Il suono fuori era altrettanto ottimo, potente e pulito contemporaneamente.
Grandissimo concerto che mai dimenticherò.
Nota dolente: la non folta presenza di pubblico nonostante l’entrata gratuita. Veramente darei una bella tirata d’orecchi ai metallari della zona… dove cacchio eravate? Alla sagra de le raze? Con tutto il rispetto per la sagra che è comunque un bellissimo appuntamento annuale a Staranzano. Alcuni hanno dato la colpa alla scarsa pubblicità dell’evento e alla strana chiusura (il giorno prima se non erro) della pagina Facebook dell’associazione organizzatrice.
Morale: beato chi c’era ieri sera!
Grazie all’associazione Totem di Gradisca, Luigi Murciano e a tutta l’organizzazione di questo fantastico evento annuale, probabilmente il più figo della “stagnante” provincia di Gorizia!

Galleria completa qui sotto:

http://andreanicola.blogspot.it/2017/08/rage-fake-idols-ciao-luca-festival-26.html