Iron Maiden FUTURE PAST tour Stozice Stožice Arena 28 maggio 2023

Poche righe sono sufficienti per dire che questo è stato il più bel concerto degli Iron Maiden che abbia mai visto. Lo colloco veramente un filo sopra a Firenze 2003, Bologna 2008, Graz 2013 e Trieste 2018.

Short video dell’arena prima del concerto:

https://youtube.com/shorts/dj9Uh3rLO0w?feature=share

Quella di Lubiana (prima data del Future Past Tour) è stata una prestazione individuale e complessiva discreta ma non esaltante, diverse “cappelle”, il rallentamento di alcuni brani.

Quindi, alla luce di questo, come faccio a dire che sia stato il più bel concerto loro che io abbai mai assistito?

Ecco i motivi: sicuramente ha influito l’eccitazione per la primissima data del “Future Past Tour” e una scaletta veramente inedita, e non solo per me…ma per i Maiden stessi!

Un Bruce Dickinson che se l’è cavata più che egregiamente dietro al microfono, un Harris che suona granitico da Harris, i tre chitarristi bravi a parte qualche errore sparso qua e là ma ci sta, un Nicko macchina che coi suoi quasi 71 anni “suonati” spacca come nessuno…vogliamo criticarlo perché rallenta alcune canzoni?

Una scenografia inedita incentrata ovviamente sul nuovo Senjutsu e Somewhere In Time, una atmosfera veramente magica ed unica poiché non si sapeva veramente che canzoni potessero suonare (a parte qualcuna), e questo ha fatto aumentare notevolmente l’emozione della “sorpresa” scaletta. Personalmente è la prima volta (eccetto i concerti anni 90 e primi 2000) che vado ad un concerto loro senza sapere tutto, i blog ed i social su questo hanno rovinato molto. Ammiro chi è stato all’oscuro delle scalette in questi anni!

Ecco a voi la super scaletta:

Blade Runner intro
Caught Somewhere In Time
Stranger In A Strange Land
The Writing On The Wall
Days Of Future Past
The Time Machine
The Prisoner
Death Of The Celts
Can I Play With Madness
Heaven Can Wait
Alexander The Great
Fear Of The Dark
Iron Maiden
Hell On Earth
The Trooper
Wasted Years

Il mio video in diretta dell’intro e di Caught Somewhere In Time:

https://www.youtube.com/live/8yPjBEV_SO8?feature=share

A mio modo di vedere la sola Alexander The Great (MAI SUONATA DAL VIVO DAI MAIDEN!) e la nuova Hell On Earth valgono tutto il concerto.

Qualche scatto:

Che dire in conclusione se non che gli Iron Maiden sono tra le migliori band della storia della musica soprattutto per quanto riguarda longevità, qualità di album incisi, umanità e simpatia di quasi tutti i sei componenti, influenze importanti su tantissimi generi musicali, ispirazione per milioni di gruppi dagli anni 80 ad oggi, eccetera…

Quale Future Past adesso? Mi riferisco a dopo questo inarrivabile e meraviglioso tour… vedremo e sentiremo, questo è sicuro…

Buona musica e buona vita!

Aggiornamenti esterni:

Concerto completo: https://youtu.be/WF0ElMVoE2M

In nuovo drumset di Nicko: https://youtu.be/eTQ0JWOWoPo

Alexander The Great filmata da vicino: https://youtu.be/XnbqhjX483U


ALEXANDER THE GREAT – Iron Maiden – bass cover OltreCoscienza andrea nicola

the RAINMAKERS
 
Andras Csaszar “Sax” – vocals
Alex Puntin – guitar
Manuel Demori – guitar
Andrea Nicola – bass
Stefano Rumich – drums
 
Alexander The Great: una delle mie canzoni preferite e nel contempo sottovalutata dagli stessi Maiden come l’album che la contiene, Somewhere In Time (1986). La ripropongo quindi col basso… ( perdonate qualche imperfezione 😛 )
 
Alexander the great: one of my favorite songs at the same time underestimated by the same Maiden as the album that contains it, Somewhere In Time (1986). Propose again then with the bass … (Forgive some imperfections: P)
 
Songwriters: STEVE HARRIS
‘my son ask for thyself another
Kingdom for that wich I leave
Is too small for thee’
(king philip of macedonia – 339 b.c.)
 
Near to the east
In a part of ancient greece
In an ancient land called macedonia
Was born a son
To philip of macedon
The legend his name was alexander
 
At the age of nineteen
He became the macedon king
And he swore to free all of asia minor
By the aegian sea
In 334 b.c.
He utterly beat the armies of persia
 
Alexander the great
His name struck fear into hearts of men
Alexander the great
Became a legend ‘mongst mortal men
 
King darius the third
Defeated fled persia
The scythians fell by the river of jaxartes
Then egypt fell to the macedon king as well
And he founded the city called alexandria
 
By the tigris river
He met king darius again
And crushed him again at the battle of arbela
Entering babylon
And susa treasures he found
Took persepolis the capital of persia
 
Alexander the great
His name struck fear into hearts of men
Alexander the great
Became a God ‘mongst mortal men
 
A phrygian king had bound a chariot yoke
And alexander cut the ‘gordian knot’
And the legend said that who untied the knot
He would become the master of asia
 
Helonism he spread far and wide
The macedonian learned mind
Their culture was a western way of life
He paved the way for christianity
 
Marching on marching on
 
The battle weary marching side by side
Alexander’s army line by line
They wouldn’t follow him to india
Tired of the combat, pain and the glory
 
Alexander the great
His name struck fear into hearts of men
Alexander the great
He died of fever in babylon