Il coronavirus e il libro “Medusa” di Clive Cussler
Avevo quasi promesso di non parlare più di questo coronavirus, ma vorrei portare alla luce questa “non coincidenza” piuttosto importante, ringraziando l’amico che proprio ieri sera me l’ha segnalato di persona. Si tratta di un libro uscito nel 2010 del famoso scrittore statunitense Clive Cussler. Qui il link della pagina di wikipedia a lui dedicata: https://it.wikipedia.org/wiki/Clive_Cussler
Ecco la “descrizione” del libro in questione: La giovane e bellissima dottoressa Song Lee è un’esperta virologa, che ha pagato a caro prezzo il suo desiderio di trasparenza e verità durante l’epidemia di Sars. Non ha rispettato l’ordine di segretezza impartito dal governo di Pechino, e per questo è stata allontanata, segregata a fare il medico generico in una remota provincia della Repubblica Popolare. Ma un tragico evento la richiama al centro della scena: un virus ancora più terribile sta minacciando il mondo, e Cina e Usa hanno unito gli sforzi per trovare un vaccino. Condotta in Florida, la dottoressa Lee partecipa a ricerche febbrili che sono la sola speranza di evitare una pandemia: proprio dal mare, dai suoi abitanti più antichi e misteriosi, le meduse, potrebbe venire la salvezza, come sembrano testimoniare persino alcune leggende. Le fasi finali della ricerca si tengono in un laboratorio segretissimo, nascosto nelle profondità dell’oceano Pacifico. Un laboratorio che però scompare misteriosamente nel nulla, così come tutti i ricercatori che ci lavorano. Solo Kurt Austin e i suoi amici della numa possono, forse, rintracciarlo, mettere in salvo gli scienziati e impedire la catastrofe. La sfida, però, questa volta è quasi impossibile: il nemico da combattere ha molte facce, ed è molto, forse troppo pericoloso e difficile da scovare… https://www.ibs.it/medusa-libro-clive-cussler-paul-kemprecos/e/9788830428201
Altra coincidenza piuttosto curiosa: lo scrittore è deceduto verso l’inizio del “boom” mediatico sul coronavirus, il 24 febbraio 2020…